Il Gin Primo è nato dalla passione del suo creatore, Federico Lugaresi, ed è simbolo dell’energia della Romagna. Un Distilled Gin che affascina per l’esplosione delle note delicate di ginepro e per la sua freschezza.
È indubbio che già da tempo in Italia il gin sia diventato protagonista nel mercato degli alcolici, segnando una crescita a doppia cifra che non ha precedenti. Il tutto grazie ad una schiera di piccoli produttori che ne hanno fatto un prodotto di nicchia, realizzandolo in modo artigianale.
Gin Primo appartiene a questa categoria, è un Distilled Gin artigianale; infatti, ogni singola botanica a parte il sale viene messa a freddo in infusione alcolica (con alcol di cereali) e per ognuna si procede con distillazioni separate in alambicchi di rame discontinui. È stato concepito dal suo ideatore, Federico Lugaresi, nel rispetto della materia prima del territorio, in questo caso il sale di Romagna e tutte le altre botaniche utilizzate. Il risultato è splendido; cristallino alla vista, Gin Primo ammalia il naso per la sua salinità e l’esplosione delle note delicate di ginepro.
Al gusto predomina il sale di Romagna, seguito dal ginepro e dalle sfumature agrumate dell’erba cedrina che ne esalta il sapore. Gin Primo ha un packaging attraente, con l’etichetta disegnata da una illustratrice romagnola, Monica Zani, ed è commercializzato in bottiglie da 70cl., con 43% di grado alcolico e un prezzo allo scaffale di 40 euro.

Il nome “Primo” deriva da un’usanza romagnola di chiamare con questo nome il primogenito maschio ed è anche il primo gin ad aver utilizzato il sale come botanica. Ma Federico Lugaresi non si è fermato qui e propone una linea Giramondo, alla scoperta di profumi, sapori e colori provenienti dai vari continenti. Gin Primo è stato concepito per la mixology, cui sicuramente concorrerà ad esaltare i cocktail, consiglio di gustarlo liscio, magari in riva al mare, chiudendo gli occhi per sentire il rumore delle onde, in abbinamento con la pasticceria secca.
Buona bevuta!
P, S.: Le aziende che vogliono inviare i campioni dei loro distillati possono farlo al seguente indirizzo: Piero Rotolo, contrada Bocca della Carruba, 156 – 91014 Castellammare del Golfo (Tp). Cell. 3458440206
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