Palermo. Sessant’anni di passione, cultura e valorizzazione del patrimonio vinicolo italiano. Era il 7 luglio 1965 quando Ais Italia posava la prima “pietra” per opera di quattro personaggi visionari. Otto anni più tardi il riconoscimento giuridico dello Stato attraverso decreto del Presidente della Repubblica.
Nel 2025 tutti i 45 mila sommelier di tutte le regioni hanno festeggiato o stanno per festeggiare questo compleanno. Una diffusione così vasta che oggi dà lustro all’Associazione Italiana Sommelier, punto di riferimento culturale per l’intero Paese.
La Sicilia si unisce ai festeggiamenti mettendo in campo il proprio palinsesto: due eventi nei mesi di novembre e di dicembre che celebreranno la crescita qualitativa del vino regionale, ripercorrendo le tappe di conquista dell’identità enologica regionale in questi 60 anni. Proprio nel 2025 ricorrono due nomination del territorio: la Sicilia come “Regione Europea della Gastronomia 2025” e la “Cucina Italiana” come patrimonio immateriale dell’UNESCO.
Si comincia sabato 8 novembre in un palcoscenico prestigioso come Cefalù, sede della Cattedrale, Patrimonio Arabo-Normanno UNESCO.
Alle 10.30 presso il Teatro di Cefalù un convegno con focus sullo sviluppo del vino siciliano attraverso processi e persone, il cambiamento dei mercati e dei consumatori, alla comunicazione e al cambiamento dei servizi nel mondo del vino, oltre che storie e personaggi che hanno firmato l’eccellenza siciliana. Il momento sarà propizio per discutere di ambiante, paesaggio e territorio in relazione alle problematiche del cambiamento climatico in atto.
Alle 16.00 presso l’Ottagono una degustazione sensoriale di uno stesso vino presentato in due condizioni differenti, per riscoprire il ruolo del cervello umano sulla costruzione del gusto con Vincenzo Russo, professore di Neuromarketing presso l’Università IULM.
Alle 18.00, sempre presso l’Ottagono, una degustazione di forte richiamo storico di otto vini che hanno fatto la storia siciliana, raccontati dai delegati provinciali Ais.
Alle 20.30 la cena di gala presso il ristorante “La Galleria” di Cefalù, dove ogni piatto sarà abbinato ad un vino emblematico diverso, insieme celebrativi di ognuno dei sei decenni fin qui trascorsi.
Per info e prenotazioni
segreteria +39 389 032 7533
Ticket online su www.aissicilia.com sezione shop.
Ufficio Stampa AIS Sicilia
Marcello Malta
Giornalista Pubblicista
Tessera Ordine Professionale dei Giornalisti n° 120588
Moby.: + 39 347 8833091
Mail: marcellomalta@yahoo.it, ufficiostampa@aissicilia.com
Vini in degustazione masterclass annate storiche:
– Anni ‘60-‘70 Marsala Florio (vendemmia 1960 – fortificato 1963)
– Anni ‘70-‘80 Marsala Pellegrino (vendemmia 1970 – fortificato 1980)
– Anni ‘80-‘90 Duca di Salaparuta – Duca Enrico 1987
– Anni ‘90-‘00 Tasca d’Almerita – Rosso del Conte 1999
– Anni ‘00-‘10 Donnafugata – Mille e una notte 2007
– Anni ‘10-‘20 Palari – Faro 2010
– Anni ‘20-‘25 Archineri – Etna bianco Pietradolce 2020
– Anno 2025 Gurrieri – Donna Grazia bianco 2025
Menù cena di Gala “La Galleria” a cura di Angelo Daino “I sapori di sei decenni”
– Anni ‘60: Crosta di pane nero con insalata russa
– Anni ‘70: Carpaccio di tonno vitellato
– Anni ‘80: Pennette al limone e bottarga di muggine
– Anni ’90: Filetto di branzino al cartoccio (carta fata) con pomodorino e basilico
– Anni 2000: Sorbetto al limone, olio evo crastu e profumo di basilico
– Anni ’10: Lingotto di manzo modicano su purea di patate allo zafferano e salsa ai frutti rossi
– Anni ’20: Tiramisù alla ricotta



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