Temperature un pò anomale per questo periodo? Mentre provo a mettere su qualche idea per portare un buon piatto in tavola, ecco che l’ispirazione la trovo proprio dai colori del cielo. Diciamolo, noi donne abbiamo molte caratteristiche, specie quella di non lasciare a diugiuno i nostri commensali, dopo una intera giornata tra auto, ufficio e faccende varie. E, allora, dopo svariate idee ecco un colore: l’arancione del sole. Così, dopo una passeggiata al mercato, breve ma intensa, porto ai fornelli una zucca delica, del gambero bianco e un pò di gambero rosso. L’idea è questa: domenica risotto con una vellutata di zucca, che di vellutata ha ben poco, tartara di gambero rosso e stracciatella. Mai fatto. Ci fidiamo del detto “buona la prima”. Non sono casalinga, avrete modo di scoprirlo con le prossime ricette. Anche se io amo chiamarle lampi di genio. Amo lasciarmi ispirare e spesso utilizzo surgelati, proprio perché il tempo a disposizione, per un motivo o per l’altro, è davvero poco. Allora, gli strumenti da utilizzare sono ben pochi e uno di questi sarà tra i capisaldi della mia cucina: il minipimer. Il frullatore ad immersione è uno egli elettrodomestici che amo follemente. Lo utilizzo per tutto. Specie per realizzare quelle finte vellutate di cui sopra. Andiamo alla nostra ricetta. Mi raccomando, fate attenzione con gli attrezzi, non fate come me. Conosco svariati trucchetti per evitare di farmi male ma niente! Ci casco sempre. Non è necessario ferirsi alle mani per tagliare la zucca a fette, a cubetti o per sbucciarla, il segreto è cuocerla al forno. La zucca delica è una zucca profumata e dolcissima ed è ottima per i risotti o da mettere al forno con della salvia o del rosmarino. Il piatto che vi proprongo per domenica è davvero semplice e tutti gli ingedienti possiamo trovarli molto semplicemente nelle nostre dispense: olio, sale, carota, sedano, porro intanto per iniziare il soffritto della zucca. Ma andiamo per gradi. Iniziamo pulendo la zucca con dell’acqua, tagliamola in due metà e mettiamola per dieci minuti al forno per farla appassire in modo da tagliarla più semplicemente. Tagliamo dei pezzettoni e mettiamola in padella con porro, sedano e carote. Sfumiamola con del vino bianco e aspettiamo che appassisca. Addesso è il momento del mio arnese tuttofare: il minipimer. Frulliamo come se non ci fosse un domani. Ne uscirà una pappetta liscia, asciutta e buonissima. Utilizziamo un wok capiente per il riso. Tostiamolo e spumiamolo con del vino bianco. Giunto al punto esatto, circa 3-4 minuti, aggiungiamo il brodo vegetale. Come vi dicevo, andando spesso di corsa, utilizzo quello già pronto. Metto un dado in un pentolino di acqua calda, lo sciolgo e via. Imbeviamo in riso che di suo vorrà circa 18 minuti per essere pronto. Iniziamo con zucca e gamberetti e poi continuiamo a mescolare. Nel frattempo, sgusciamo e insaporiamo il gambero rosso con olio e pepe nero. Tagliamolo piccolo piccolo con un coltellaccio e mettiamolo da parte. Qualche minuto prima della fine della cottura, spegniamo il fuoco e lasciamo freddare il risotto. Assaggiare fa benissimo, quindi vi consiglio di farlo spesso! Piatto preso, mestolo di riso pronto, un cucchiaio di burrata e sopra mettiamo il gambero rosso. Il gioco è fatto! A sabato prossimo!
Le ricette di zia Sefy
Sefy Aiello, giornalista e speaker radiofonica.
Amo mangiare e bere bene.
Trentenne siciliana. Amo la mia terra e tutto ciò che la compone.
Mi piace sperimentare in cucina. Anche se alcune volte, sono più i disastri che le prelibatezze. Lavoratrice a tempo pieno, spesso invento ricette con i surgelati. Sembra triste, lo so! Ma avremo modo di conoscerci e di creare insieme dei capolavori low cost!
Perché…Non importa il prezzo dell’ingrediente…ma la qualità!
Aggiungi un commento