Oggi è mercoledì, inizia un nuovo appuntamento per le “Ricette della zia Sefy”. Infatti, dal mese di dicembre, gli appuntamenti saranno due. Ebbene sì, la voglia di raccontarvi la mia vita e la cucina, secondo il mio punto di vista, è così grande che una volta a settimana era davvero poco. Ed oggi è pure il 6 dicembre. Un giorno come tanti, per molti. Non per me. Oggi, infatti, è il mio compleanno! Uno scricciolo di poco meno di 3 chili che veniva al mondo, con i capelli rosso fuoco e le dita sottili ottili, come dei fiammiferi. Mi hanno sempre descritta così i miei genitori, appena uscita dalla sala parto.C’è una curioità che vorrei condividere con voi. Sono strana, lo so. Da quando ho compiuto trentanni, il numerino sulla torta indica la distanza agli “ANTA”. Oggi sono -6! Insomma, un inno alla vita, alla rinascita, al tempo che trascorre inesorabile e di cui non bisogna avere paura. Tanto passa ugualmente. E quindi perchè non farselo amico? Perchè stare dietro all’angoscia di invecchiare? Alla paura delle rughe che si formano sul volto? Niente di tutto questo: ogni giorno è rinascita. Ogni giorno va vissuto con determinazione, con consapevolezza. D’altronde, se smettissimo di pensare al passato in funzione del presente, vivremmo tutti molto meglio. Ma amiamo crogiolarci tra il passato ed il futuro, perdendo di vista l’attimo che stiamo vivendo e che non tornerà. No, non sono malinconia. Si tratta di presa di coscienza della vita e non vi nego che sia stato difficile farlo e quanto lo sia ogni giorno. Mi piace pensarmi così forte perché spesso non ci rendiamo conto della forza che abbiamo dentro. Tornado al 6/12, per la mia famiglia è sempre stato un giorno di festa, non solo per il mio compleanno ma anche per l’onomastico di due dei miei tre fratelli: Nicole e Nicolò, nonché del nonno. Insomma, abbiamo racchiuso tutto in un unico giorno. Bene, per il risparmio, soprattutto nelle famiglie numerose come la mia! Ridiamoci su: è un giorno di festa! E a me piace tantissimo l’ironia. Sapete? Non so litigare. Non mi piace discutere con la gente. Certo, qualche volta l’embolo parte. Ho i miei momenti di rabbia. Ma poi svanisce tutto nel giro di qualche minuto. Altrimenti, non sarei umana. Ma non sopporto la violenza. Il rispetto sta sempre al primo posto. Specie in momento come quello che stiamo vivendo, in cui i valori sembrano essere persi. Ok, Sefy, ma la ricetta di oggi qual è? Eh, oggi teoricamente, essendo io la festeggiata non dovrei cucinare. Ed effettivamente sarà così. Mi faccio coccolare e portare a cena fuori. Stasera, sushi. Sì, ne vado ghiotta. E non mi faccio mancare neanche gli spaghetti di soia che una volta ho provato a cucinare. Risultato? Ehm, li ho fatti attaccare. Può succedere! Intanto, metteteli a mollo con dell’acqua tiepida fino a quando non li vedrete ammollare. Poi tagliate le verdure a listarelle. Vi posso dare un consiglio? Io spesso utilizzo quelle surgelate o quelle in latta. Le faccio rosolare e poi metto giù gli spaghetti, con della salsa di soia. Per evitare il mio stesso errore, vi suggerisco di aggiungere un filo d’olio durante la cottura! Ricordate sempre: festeggiate. E’ bello invecchaire, vuol dire che siamo vivi! A sabato!
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