È tempo di vendemmia, è tempo di Grappoli Etna, la manifestazione che coniuga vini e distillati, prodotti gastronomici, masterclass, natura, arte e Musica dal vivo. Nata da un’idea dall’associazione no profit Verde Basico, presieduta da Girolamo Laudani, con il patrocinio del Comune di Belpasso, della Pro Loco Belpasso, della Confcommercio Catania e dall’Ais Catania, si terrà domenica 24 settembre, a partire dalle 18, presso il Parco Urbano di Belpasso “Peppino Impastato”.
Una seconda edizione ricca di novità, dove i principali protagonisti saranno i vignaioli con i loro vini e le loro storie. Una grande festa dell’Etna che nel Versante Sud vuole celebrare la grande eterogeneità di un territorio unico come il nostro vulcano. Un’offerta ricca che mette insieme eccellenze gastronomiche territoriali con un’area food che spazia dai taglieri, ai piatti, ai panini e i prodotti tipici, sino ai dolci all’arte, quest’anno, con l’installazione artistica di Salvatore Bonajuto, il tutto accompagnato dalle note Jazz, funky e blues di due gruppi, gli Shameless e il Grace trio mentre in tarda serata jam session a cura di alcuni musicisti del Conservatorio Vincenzo Bellini di Catania.
“Sin dalla prima edizione, l’evento Grappoli nasce per sostenere ed alimentare la cultura vitivinicola del versante Sud. – dichiara il Presidente di Verde Basico, Girolamo Laudani. – Questo con l’obiettivo di mettere ancor più in evidenza e potenziare la diffusione di tutti i vini che vengono prodotti alle pendici del nostro meraviglioso vulcano. Per noi di Verde Basico, Grappoli Etna rappresenta il nostro evento di punta che contribuisce a valorizzare il Parco Urbano il quale continua a confermare il proprio elevato potenziale come spazio di aggregazione e location per eventi culturali e musicali.”
Salvo Laudani, principale organizzatore della manifestazione, aggiunge: “Siamo entusiasti di annunciare la seconda edizione di Grappoli, giovane iniziativa per celebrare uno dei nostri prodotti d’eccellenza: il vino dell’Etna. L’evento unisce e promuove realtà consolidate nel settore e promettenti iniziative vitivinicole. L’obiettivo principale è mettere in luce la ricchezza e la diversità del territorio etneo. La nostra idea per questo evento – conclude Salvo Laudani – è che ciascuna cantina si racconti e condivida il proprio percorso, perché avviare un’azienda vinicola è sempre un atto eroico, una sfida che richiede tempo, pazienza e dedizione, dal risultato a volte aleatorio e non sempre controllabile dall’uomo, soprattutto considerando che fattori esterni, quali quelli climatici, entrano spesso in gioco. E ciò è tanto più importante in un momento storico come quello attuale in cui la Natura, resiliente, tenta di ristabilire un suo ordine. A riguardo, è chiaro e costante l’impegno del Parco Urbano di Belpasso da sempre sensibile al tema ambientale.” Si parlerà di Etna anche da un punto di vista più prettamente tecnico e geomorfologico grazie al prezioso intervento del vulcanologo Salvatore Caffo. Insieme a lui interverrà il sindaco, Carlo Caputo, che, già Presidente del Parco dell’Etna, ospite alla prima edizione di Grappoli, era intervenuto per parlare del vasto territorio del Parco dell’Etna. Oggi, nella veste di primo cittadino di Belpasso, dichiara: “La <> del vino è senza dubbio una tradizione antica per noi siciliani. La vendemmia, prima, e la cura dei vini, dopo, rappresentano dei bei momenti di aggregazione e condivisione come, sono certo, rappresenterà Grappoli, l’evento che, alla sua seconda edizione, si terrà domenica 24 settembre presso il nostro Parco Urbano. Ospitando l’evento – continua Caputo – cogliamo l’opportunità di aprirci a belle iniziative, di offrire nuovi percorsi conoscitivi ai nostri concittadini, di dare supporto a tutti gli imprenditori ed alle aziende che ci sono dietro al mondo affascinante del vino vulcanico che <> sulla nostra bella Etna.” A guidare lungo il percorso enoico, consentendo un’esperienza ancora più completa, saranno gli impeccabili sommelier dell’Associazione Italiana Sommelier Catania.
“Questo è il secondo anno che la delegazione Ais di Catania partecipa a questo interessante evento, Grappoli Etna 2023. – commenta Mariagrazia Barbagallo, Vicepresidente Ais Sicilia e Delegata Ais Catania – Condividiamo da tempo l’idea di affermare l’Etna come identità territoriale ormai riconosciuta a livello internazionale. Ecco che questa rappresenta l’occasione per rafforzare il legame con gli altri versanti, nel nome dell’unione fra i grandi protagonisti dei vini vulcanici.”
Una seconda edizione che si arricchisce di momenti di confronto e approfondimento con due masterclass dedicate ai vini del nostro vulcano e un momento conclusivo che ripercorre il “ciclo di vita del vino”.
Si inizia alle 18.00 con una masterclass dedicata a “Gli altri vini del vulcano” e condotta da ONAV Catania, partner della manifestazione. Sei vini fuori Doc, in degustazione, che consentiranno ai partecipanti di esplorare caratteristiche organolettiche e di produzione non immediatamente evidenti.
“I maestri assaggiatori di ONAV Catania terranno una masterclass sugli altri vini del vulcano, allo scopo di far conoscere ai propri soci, ed a quanti vi prenderanno parte, delle realtà meno note ma che realizzano prodotti di qualità di pari eccellenza che testeremo insieme. – dichiara il Delegato ONAV Catania, Danilo Trapanotto – l’ONAV è un’associazione che si occupa, principalmente, delle eccellenze enoiche territoriali. Obiettivo è promuoverle e valorizzarle a livello nazionale ed internazionale. Per Grappoli Etna 2023, dunque, metteremo in risalto aziende che producono vini di qualità, eccellenze territoriali dell’areale in cui si svolge la manifestazione, analizzando vini di Belpasso, Biancavilla, Santa Maria di Licodia e paesi limitrofi.”
Per info e prenotazioni: segreteria ONAV Catania 3474346373
La seconda in programma alle 20.00 sarà una degustazione guidata di 7 vini da produzioni eroiche del vulcano, guidata dalla giornalista specializzata, impegnata in particolare nella divulgazione dei vini etnei e del lavoro al femminile, e sommelier, Valeria Lopis, dal titolo “I vini dei versanti dell’Etna”. Una degustazione guidata di sette vini da produzioni eroiche del vulcano. Gli assaggi selezionati a bacca bianca e rossa consentiranno l’osservazione dell’areale etneo. Il focus sarà sui vitigni autoctoni: Carricante, Catarratto e Nerello Mascalese.L’esplorazione degustativa permetterà di individuare la vocazione etnea dei diversi versanti e di percepire similitudini e differenze di sfumature e filosofie produttive tra i sette vignaioli che saranno presenti e che interverranno al dibattito. “Sette vini vulcanici da diverse annate e versanti con tante storie da raccontare. – commenta Valeria Lopis – I produttori, infatti, avranno modo di intervenire anche per trasmettere il loro impegno di custodi del territorio, di scelte che vanno a proteggere l’ecosistema complesso e sostenibile dell’Etna. Osserveremo il vulcano e anche Belpasso sarà protagonista attraverso gli assaggi in quest’occasione di condivisione, esperienza e conoscenza del vino.”
Grande attesa invece per l’ultima masterclass che aprirà le porte alle 22.00 che racconterà “L’anima e la poesia dell’uva: la grappa”, in degustazione quattro grappe dell’Etna più una, siciliana ma non etnea, che donerà ai partecipanti una poesia dell’essenza delle uve etnee. “La grappa, frutto della distillazione delle vinacce, è la poesia dei terreni siciliani. – spiega la responsabile commerciale della Distilleria Russo Siciliano, Anna Maugeri Russo – Ogni goccia racconta la storia dell’uva, del clima e della terra con un linguaggio magico e unico. È l’essenza stessa di un territorio, essenza trasformata in un distillato che celebra la perfezione del ciclo totalmente sostenibile della vinificazione.”
Non solo, però, enogastronomia. Il tutto, infatti, sarà sublimato dall’arte del Maestro Salvatore Bonajuto che lancerà un messaggio attraverso la sua Sirena, facente parte di una coppia di Sirene legate ad un importante progetto dove, per il tramite di: figure reali, Sante e attinte dal Mito, l’artista vuol puntare il dito sul disagio delle donne contro la sopraffazione e la violenza. Classe 1963, Salvatore Bonajuto, dopo aver esplorato diversi campi, dal disegno architettonico, alla ceramica, alla pittura, approda ad un uso preponderante dei colori acrilici su vari supporti. Abbandona quasi totalmente il pennello per la spatola con la quale gestisce colori ora liquidi, ora pastosi. Utilizza svariati materiali ed è, oggi, molto vicino all’action painting. “Quella presente a Grappoli – dichiara Bonajuto – sarà una Sirena impigliata in plastica e rifiuti vari per lanciare un doppio messaggio: una creatura del Mito, assolutamente libera di nuotare e anche di condurre vita anfibia, sofferente perché impigliata, strumentalizzata dalla discriminazione e, al tempo stesso, prigioniera di materiali inquinanti, materiali non biodegradabili come: plastica , lattine , guanti , mascherine molto attuali purtroppo, che inquinano il mare che è il suo regno .” Non ultimo l’intrattenimento musicale degli Shameless e del Grace trio. Gli Shameless Jazz Band propongono un repertorio vario internazionale che va dal jazz, allo swing alla bossanova, con qualche incursione pop, con un approccio più moderno ed easy listening. E’ una band composta da un sestetto di amici con la passione per la buona musica dal tocco chic&fun, il tutto rigorosamente “live”. È composta da: Elena Longo (voce), Marco Passanisi (chitarre), Francesco Di Tommaso (tastiere), Francesco Laurino (Sax), Mario Platania (contrabbasso), Marco Vallero (batteria). Il Grace Trio, composto da: Grace Previti (voce), Gaetano Volpe (pianoforte), Cristiano Nuovo (contrabbasso), si descrive così: “Da bravi amanti della musica, ci siamo ritrovati più volte a suonare sullo stesso palco o nella stessa stanza, tra genuinità e conoscenza. Oggi diamo vita ad un Trio poliedrico, che spazia dal Jazz al funky, dal blues agli standard classici con contenuti improvvisi che si manifestano solo nel puro live. Ci piace descrivere la nostra musica come un quadro, ricco di colori e sfumature dal profondo scuro all’allegro chiaro, sino ad un’esplosione inconfondibile di emozioni!”
Giusy Messina
Quest’anno, inoltre, la community “Note Speziate” ha lanciato un contest social. Seguite i nostri canali social: instagram, @grappolietna, e facebook, Grappoli Etna, per sapere come provare ad aggiudicarsi il pass gratuito messo in palio dall’organizzazione. Il ticket di ingresso di 20 euro + 5 euro di cauzione calice comprende: calice degustazione, tracolla porta calice e degustazioni libere.
E’ possibile acquistarlo sia in loco che cliccando sul link.
A breve saranno disponibili anche i biglietti per le masterclass. Mentre l’area food non comprende un ticket unico. Insomma, è davvero impossibile mancare a questa grande festa dell’Etna!






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