Un tour godurioso da oriente ad occidente alla scoperta di dolci prelibatezze.
A bordo di una locomotiva a vapore, con lo sguardo verso paesaggi straordinari e la mente all’immaginazione, siamo pronti a partire per un viaggio all’insegna di travolgenti profumi e sapori della tradizione culinaria Pasquale, uno di quei viaggi da acquolina in bocca!
E quindi… pronti, partenza, via!

(MESSINA – TORTORICI)
Immersi nell’imponente catena montuosa dei Nebrodi il viaggio ha inizio da Tortorici e più precisamente presso La Bottega Reale dove ad accoglierci c’è la nota pastry chef, Isabella Catalano. Guidata dalla costante ricerca di prodotti unici e una materia prima d’eccellenza, le sue proposte sono alquanto accattivanti, come le Colombe pasquali, le Uova decorate con il cioccolato fondente e le tanto richieste Pralinate alla nocciola dei Nebrodi e al pistacchio. Nel rispetto della tradizione, invece, intramontabili si rivelano le Quarate, biscotti con uova sode decorati con zucchero colorato, nonché “Na’ vasata” fondente, al caramello salato e al cioccolato bianco.
E dopo questa prima ondata di estrema dolcezza riprendiamo il nostro viaggio lungo il versante orientale della Sicilia, diretti verso la celebre città portuale di Catania!

(CATANIA)
Cuddura cu l’ovu, Cassata siciliana, Pastiera napoletana e Uova di cioccolato, le vetrine della Pasticceria Scrivano pullulano di prelibatezze che con cura ed attenzione Cristina Scrivano realizza in questo periodo per la sua clientela. In pole position sulle tavole catanesi, però, saranno sempre le Minne di Sant’Agata, piccoli dolci farciti di ricotta di pecora e pan di Spagna leggermente imbevuto e ricoperto da un morbido strato di pasta reale glassata con zucchero fondente e decorato con una ciliegina candita.

(SIRACUSA – PACHINO)
Si riprende il viaggio e proseguendo verso sud ecco che il punto di incontro tra il Mar Mediterraneo e il Mar Ionio sarà la nostra prossima meta! Ad attenderci a Pachino, presso il Caffè al Ciclope, troveremo Davide e Marco Cicero, pronti a farci degustare le loro irresistibili Colombe al pistacchio e Colombe a uovo ripieno di crema al pistacchio.
Luciano Marrone
(AGRIGENTO – FAVARA)
Guidati da una tradizione culinaria che oramai si tramanda di generazione in generazione, ecco che il nostro viaggio fa tappa nella città di Favara, in provincia di Agrigento, non a caso conosciuta come la città dell’agnello pasquale, tipico dolce di pasta di mandorla e pasta di pistacchio, tanto conosciuto quanto richiesto anche all’estero. La pasticceria artigianale di Luciano Marrone, però, si distingue sul territorio anche per le caratteristiche colombe, realizzate con solo lievito madre vivo e nelle diverse varianti al pistacchio, classica mandorlata con arance candite, cioccolato e rum.
Diversi saranno i km da percorrere ma, adesso, la nostra locomotiva a vapore è pronta a dirigersi verso le ultime tre tappe di questo grande tour!

(PALERMO – LERCARA FRIDDI)
Alle falde del colle Madore, il Bar Pasticceria Oriens a Lercara Friddi è lo storico laboratorio di Salvatore Garofalo, rinomato per la sua più che ventennale produzione di colombe pasquali con lievito madre e, nello specifico, per la Colomba dei Monti Sicani, quale espressione delle peculiarità del territorio come le mandorle di zona, albicocche candite e pasta al mandarino, lavorate al naturale in laboratorio.
E se le loro Uova di Pasqua sono oramai un blend riconosciuto come connubio di classico e moderno per la monovarietà al cioccolato e le caratteristiche decorazioni, le Pecorelle di Pasqua in pasta reale di mandorla e in pasta di mandorle ripiene di pistacchio sono, invece, rispettivamente testimonianza delle tradizioni palermitana e agrigentina.
Irresistibile, il Trionfo di gola, dolce del XVII secolo a base di pistacchio e ricotta rigorosamente di pecora trattata per garantire che rimanga ben sostenuta.
Sorprendente la varietà di dolci che fanno veramente gola, ma a questi appena citati occorre anche aggiungere la Cassata siciliana, la Pantofola e i Panuzzi da cena.

(PALERMO – CASTRONOVO)
Risaliti a bordo della nostra locomotiva, siamo pronti ad attraversare i monti Sicani per raggiungere un caratteristico borgo sovrastato dalle alte pareti del monte Kassar, Castronovo di Sicilia dove troviamo la Pasticceria Sparacello, rinomata per la Cassata classica siciliana con marzapane al pistacchio, gocce di cioccolato e ricotta decorata da frutta candita per una preparazione decisamente barocca. Oltre agli Agnelli di marzapane e ai Buchi con l’uovo, Giuseppe Sparacello, però, è noto, soprattutto, per le innumerevoli varietà di Colomba pasquale. Nel suo laboratorio, infatti, oltre alla classica versione con cubetti di arancia canditi al naturale e mandorla rivestita di glassa, molto gettonate sono anche quelle al cioccolato, frutti di bosco, cioccolato rum e pera, limoncello, cioccolato e pera, mandorla, pistacchio, amarene noce e albicocca.

(TRAPANI – ERICE)
La nostra locomotiva a vapore è quasi al capolinea e non potevano che concludere questo viaggio straordinario con un vero e proprio inno alla tradizione. Nel suggestivo borgo medievale di Erice, presso la storica pasticceria di Maria Grammatico dove a trionfare sono le ricette conventuali degli Agnelli pasquali in pasta di mandarla, di piccole dimensioni se destinati ai più piccini oppure grandi se acquistati come regali, e, sempre con pasta di mandorla, i Cuoricini con le colombe sopra.
Si conclude così il nostro tour all’insegna delle più caratteristiche e gettonate prelibatezze siciliane, in grado di conquistare grandi e piccini!
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