“Più che ottimo lo stato di salute del vino siciliano” . Lo ha affermato il gotha dell’AIS Sicilia in occasione della conferenza stampa, coordinata da Giusy Mauro, responsabile comunicazione AIS Sicilia, per la presentazione della 4^ edizione della Guida ai Vini di Sicilia che si è svolta nella splendida cornice di Porto Costanza al Molo Trapezoidale di Palermo. Duecento pagine fitte di un racconto della Sicilia nei calici, 1029 i vini degustati alla “cieca”, 178 le aziende censite, 171 i vini presenti e 32 vini premiati con le “Quatrro Viti ” di cui sei riconosciuti come
” Gemme”. Un lavoro certosino del team AIS Sicilia guidato da Francesco Baldacchino. “La Guida ai migliori vini siciliani è il risultato di un’attenta ricerca e selezione da parte di un team di esperti sommelier – dichiara il Presidente AIS Sicilia Francesco Baldacchino-. Offre un panorama completo delle eccellenze vitivinicole dell’isola, incarna la qualità della produzione siciliana e promuove i territori più vocati. Di anno in anno notiamo una crescente passione da parte dei produttori per le tipologie di vini spumanti e una riscoperta di vitigni antichi. Con questa pubblicazione siamo certi di consegnare ai sommelier e ai winelover un valido strumento di consultazione e di approfondimento” conclude Baldacchino.
La guida sarà presentata sabato 27 gennaio dalle 10 alle 22 all’hotel San Paolo Palace di Palermo alla presenza anche del presidente AIS Italia, Sandro Camilli e del vicepresidente Marco Aldegheri insieme a tutti gli appassionati del mondo del vino che converranno da ogni parte dell’isola per partecipare all’importante rassegna sull’enologia siciliana, che aprirà ufficialmente il nuovo anno di grandi eventi firmati Ais Sicilia
“Nella Guida ai Vini Sicilia- ha dichiarato Orazio Di Maria, sommelier, referente della Guida- l’Isola enologica è rappresentata nella sua interezza, dalle grandi alle piccole doc anzi anche quella piccolissime come ad esempio la Doc Faro“. E proprio la Doc Faro, sarà tra le tre protagoniste, insieme al Mamertino Doc ed alla Malvasia delle Lipari, della seconda edizione di Me. Doc che si terrà nella Città dello Stretto del 16 al 17 marzo. ” Fitto il programma degli eventi AIS nell’Isola- dice Giole Micali, responsabile eventi AIS Sicilia- Visto il successo della scorsa edizione abbiamo pensato di ritornare a Messina con una manifestazione che ha avuto un grande consenso di pubblico e di appassionati. Gli eventi dell’AIS continuano con la prima edizione del “Miglior Sommelier dell’Etna”, il 13 maggio, la ” Giornata nazionale della cultura del vino e dell’olio” ed ancora “Sicilia in Bolle” giunta alla decima edizione”. Prezioso il lavoro della squadra dei sommelier AIS Sicilia che mette in campo impegno, passione e dedizione, lavorando su due piani diversi e complementari : le degustazioni ed i redazionali. “Da una parte appunto gli assaggi dei vini – ha spiegato Maria Grazia Barbagallo, vicepresidente AIS Sicilia- dall’altra le annotazioni, azienda per azienda, delle novità delle cantine. Tra le novità, la presenza di alcuni partner, nostri compagni di viaggio, quali Assovini, la Strada del Vino dell’ Etna e la Strada del Vino Val di Noto”. Luigi Salvo, delegato AIS Palermo e Responsabile gruppo Degustatori ha presentato l’articolato programma della giornata all’hotel San Paolo Palace, che si aprirà alle ore 10,20 con il talk show “Next Generation- di padre in figlio” La Sicilia del Vino che cresce, confronto tra vecchie e nuove generazioni aziendali ” a cui seguirà la masterclass ” Di padre in figlio “, con relatori, Orazio Di Maria e il figlio Claudio “Miglior Sommelier Sicilia 2023. “Il momento clou della manifestazione si concentrerà – ha detto Salvo- su “Esperienze di Vitae in Sicilia”, che vedrà la consegna degli attestati delle “Quattro Viti” alle aziende siciliane premiate. Proseguiranno altre quattro masterclass di rilievo, dalle due verticali di “Don Antonio” dell’azienda Morgante e di “Caro Maestro” dell’azienda Fina, fino a due interessanti degustazioni comparative come quelle di “Carricante e Catarratto da Oriente a Occidente” e un excursus dedicato ai “Grandi vitigni minori”. (info e acquisti biglietti www.aissicilia.com ) . E tra i relatori, il palermitano Cristian Giannilivigni Sommelier premio Bonaventura Maschio. Ben dodici ore di cultura ed emozioni per gli appassionati wine lover che avranno così l’occasione di fare un viaggio nella Sicilia del vino, d’incontrare i produttori e di scoprire anche alcune “chicche” enoiche poco conosciute. Ma anche un’oopportunità unica di approfondimento e gioia per guardare insieme al futuro che verrà, un momento di condivisione aperto a tutti anche a chi inzia adesso ad avvicinarsi al calice. E chissà che, con l’aiuto degli sponso la Guida Ia Vini Sicilia possa essere anche un’app.
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