E’ stato inaugurato ieri da Salvo Pogliese, primo cittadino della Città Metropolitana di Catania insieme ad altre autorità locali, Mediterraria il primo Salone del Mediterraneo organizzato da Amazing S.r.l. alle Ciminiere di Catania.
“Un impatto positivo sul pubblico e sui tecnici” – commenta Salvo Peci, CEO di Amazing srl – “Mediterraria è un Salone dell’enogastronomia dedicato ai professionisti del settore, una prima edizione che ha avuto una discreta affluenza e un ottimo riscontro da parte degli espositori, tanto che siamo già in moto per la seconda edizione. Grande soddisfazione anche per la sinergia con Sicilia da Gustare che ci ha permesso di organizzare un programma di cooking show con chef di grande livello, stellati compresi. Eccezionale la partecipazione dei Presidi Slow Food che hanno allestito un Villaggio del Gusto molto apprezzato dai visitatori, così come la straordinaria la presenza di più di 30 realtà che rappresentano le eccellenze siciliane. Desidero ringraziare Le 4 macroaree che hanno arricchito l’offerta esperienziale del Salone: l’area delle cooperative e l’area del MAAS, il Gal delle Madonie, lo stand più visitato che è il Caseificio Bompietro e infine il Parco di Pantelleria che ha portato tutto il valore culturale di un’isola che gode di ben due riconoscimenti UNESCO”.
Anche la giornata della domenica è stata caratterizzata dalla presenza dei grandi nomi della ristorazione siciliana che hanno dato spettacolo sul palco dei cooking demo: ad aprire le danze Giuseppe Patania de La Bottega di Villa Giuliana, per poi proseguire con Gaetano Procopio chef di Monaci delle Terre Nere, Paolo Romeo del Grecale di Messina, il giovanissimo Riccardo Cilia chef patron del Tocco d’Oro, Davide Guidara dal Sum di Catania, dalle Isole Eolie è arrivato lo chef Manuel Lazzaro di ‘E Pulera, Salvatore Gambuzza chef di Mosaico, Peppe Raciti il neostellato di Zash, e infine una chiusura a tutto gusto con Peppe Torrisi che si esibito insieme a Simone Strano per un cooking firmato Chef con la Coppola.
Ogni preparazione è stata elaborata live e presentata sui piatti Thalass, le opere d’arte in vetro di Alessandro Di Rosa che hanno impreziosito i finger food offerti al pubblico.
I sapori del territorio e la stagionalità sono la chiave per un’alimentazione sana, economica e ricca di gusto, la pensano così gli chef che sono saliti sul palco, accomunati da una cucina che coniuga gusto, leggerezza e tipicità.
“Il colore è il primo approccio con un piatto, quello che ci attrae a prima vista e ci fa venire voglia di assaggiarlo” – ha detto Paolo Romeo che ha portato una ricetta coloratissima – “Anche in autunno è possibile creare dei piatti vivaci, che raccontano qualcosa di chi ha cucinato. Per il mio piatto Profumi d’autunno ho attinto alla semplicità delle verdure selvatiche e delle erbe spontanee, che hanno esaltato il gusto intenso del maiale con la crema di cavolfiore e i finferli, tutti ingredienti stagionali che messi insieme creano una scala di colori invitanti già al primo sguardo”.
L’eccellenza come filo conduttore anche nelle premiazioni che hanno esaltato le personalità che si sono distinte nella valorizzazione del territorio, tra questi Riccardo Cilia, 24 anni, chef autodidatta che si pone come promessa del panorama enogastronomico siciliano che ha dichiarato: “La tradizione mediterranea elaborata con qualche contaminazione, i miei piatti nascono così, nel solco della memoria ma con l’aggiunta di qualcosa di nuovo, che spesso porto dai miei viaggi o dalla mia voglia di sperimentare”.
Mediterraria è visitabile anche lunedì 9 dicembre, l’ingresso è gratuito su invito dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18.

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