Siciliano, nato a Marsala (TP), classe ‘85 è il primo enologo italiano ad entrare alla corte dei Master of Wine. Il Bel Paese adesso conta tre rappresentati con il più alto riconoscimento del vino mondiale.
Enologo della prestigiosa azienda Donnafugata, di proprietà della famiglia Rallo, Pietro Russo, nato e cresciuto a Marsala immerso tra le vigne, a fianco del nonno, è il terzo Master of Wine italiano, dopo Gabriele Gorelli, il primo italiano a raggiungere il traguardo nel 2021, e Andrea Lonardi, con una lunga carriera manageriale e collaborazioni con top brand come Bertani in Valpolicella e il gruppo Angelini Wine Estates. Il prestigioso riconoscimento è rilasciato dall’Institute of Master of Wine, la più autorevole e antica organizzazione del vino al mondo fondata a Londra nel 1953. Nel mondo, sono meno di 500, provenienti da 31 paesi diversi, gli esperti ad avere raggiunto questo importante titolo.
Dopo la laurea in viticoltura ed enologia a Conegliano Veneto, Pietro Russo ha conseguito un Master a Bordeaux. Dopo alcune esperienze all’estero e in Italia – Bordeaux, Languedoc, Andalusia, Nuova Zelanda e Piemonte – dal 2010 lavora per Donnafugata, una delle cantine di riferimento dell’enologia siciliana.
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