C’è un tesoro che splende e matura sotto il sole di Sicilia. Diodoros è il progetto corale che mette insieme competenze artigiane e passione per il territorio.
Una filiera agroalimentare che ha radici dentro la Valle dei Templi di Agrigento, il più grande parco archeologico famoso per la sua bellezza eterna e una biodiversità che si esprime in un paesaggio punteggiato di ulivi, vigne, legumi, erbe aromatiche, spontanee, agrumi, mandorle (oltre 250 le cultivar catalogate) ma anche le api sicule nere e le capre girgentane.
Il sito Unesco ha messo insieme un paniere siciliano completo da assaporare con lentezza per ritrovare dentro ogni prodotto il gesto antico che lo ha portato fino alla tavola.
Il valore aggiunto dell’etichetta Diodoros è nella rete di produttori in connessione con la terra e le tradizioni, le loro sono spesso storie di rientro verso una vita scandita da ritmi sostenibili e amore per un vissuto tra campi e natura, a contatto con aria e cielo.
La gestione dell’Architetto Roberto Sciarratta accende i riflettori sull’aspetto umano del Parco, riportandovi all’interno la vita e l’operosità del fare, una direzione che assume una dimensione esperienziale anche con la collaborazione con Coopculture.
I calici al tramonto e i laboratori del gusto illumineranno la Valle da mattina a sera per offrire ai visitatori una fruizione diversa, da autentici local insider nel cuore pulsante di Girgenti.
Il progetto Diodoros prevede, attraverso i disciplinari, che alcune produzioni avvengano in modo diffuso anche in altri siti di interesse culturale: il Parco gestisce 40 siti sparsi nella provincia di Agrigento, un racconto che attribuisce al cibo un significato storico, culturale e sociale straordinario.
La storia: l’antropologa e le capre girgentane
Joppolo Giancaxio è un paesino siciliano di poche stradine aggrovigliate attorno alla piazza, dopo il bar e la chiesetta. Valeria Casuccio, 42 anni e 3 figli, è tornata qui 13 anni fa lasciandosi alle spalle una formazione da antropologa e, una capra girgentana alla volta, è diventata allevatrice e custode di un piccolo patrimonio vivente.
Meno produttiva e più esigente, la razza girgentana si distingue per le sue corna arricciate e una sensibilità che la rende un animale volitivo e tenace.
La girgentana 20 anni fa stava quasi per sparire con un censimento di sole 400 caprette in tutta la Sicilia. Oggi, grazie alla passione dei produttori, questo numero è cresciuto, Valeria e il marito Giuseppe Scozzari ne possiedono 160 e nel loro caseificio “Casusko” il latte di capra si trasforma in deliziosi formaggi artigianali.
Cynara è uno dei prodotti di punta della piccola latteria artigianale di Valeria e Giuseppe: si tratta di un formaggio a pasta molle e crosta fiorita ottenuto da latte di girgentana in purezza e cagliata vegetale di cardo. Un’eccellenza unica e di altissimo valore gastronomico e sociale, tanto da essere fra i prodotti a marchio Diodoros.
Indirizzi:
Diodoros: https://www.diodoros.shop/
Caseificio Casusko: Via Argento 8 – Joppolo Giancaxio (AG) cell. 327 2291335
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