La chef Alessandra Strazzeri ha studiato un menu in abbinamento ai vini di Ciccolo. In degustazione anche il Faro, una delle tre Doc messinesi.
MESSINA – Nuovo appuntamento con “Il Vignaiolo si racconta”, il format enogastronomico promosso dalla chef Alessandra Strazzeri nel suo ristorante di Messina. L’iniziativa unisce cibo, vino e convivialità e nasce dall’idea di raccontare storie di vita, di donne e uomini, di famiglie che attraverso i loro vini raccontano identità e territorio. Dopo aver ospitato la cantina Marilina di Noto, sarà la volta di una cantina messinese. L’11 giugno alle ore 20.30 Quattro Calici ospiterà l’azienda vinicola Ciccolo che si trova nel villaggio Santissima Annunziata, nella zona nord della città di Messina. L’azienda è diretta da Antonio Ciccolo con il supporto dei figli Fabrizio e Francesco, tutti medici di professione, eredi di una profonda e autentica passione per la natura, l’agricoltura ed il vino. Il vigneto sorge in una zona collinare, su un piano circondato da una rigogliosa pineta secolare, con vista sull’incantevole scenario dello Stretto di Messina. Due maestosi pini secolari vegliano sulla vigna e sullo stretto di mare antistante, come due guardiani silenziosi; da qui prende l’ispirazione il Faro Doc Due pini che sarà in degustazione durante la serata.
Per la cena la chef Alessandra Strazzeri ha pensato a un menu degustazione di mare che si sposa perfettamente con i vini dell’azienda vinicola messinese. Si comincia con i ricchi antipasti: la triglia, arancia e finocchietto; il bao con salmone marinato e avocado; l’arancinetto al nero di seppia con fonduta di caciocavallo ragusano; la caponatina di pesce al miele; in abbinamento il Nepente Terre Siciliane IGP. Seguirà il primo piatto signature di Alessandra Strazzeri, la cacio e pepe “Quattro Calici” con gambero rosso da gustare con Ciaramita terre Siciliane IGP. La cena si concluderà con la ghiotta di sarde a beccafico in abbinamento al Faro Doc Due pini e con il semifreddo al mandarino.
“Il Nepente si sposa perfettamente con la triglia e il finocchietto, – spiega la chef patron di Quattro Calici – e con il salmone marinato e il pepe rosa. Il Ciaramita, vino elegante con il suo bouquet tipico accompagna la cacio e pepe senza coprirla, anzi grazie alla sua freschezza prepara già alla successiva forchettata. Il Faro con i suoi sentori di ciliegia e frutti rossi, con il suo tannino non può che abbinarsi perfettamente alla ghiotta di sarde a beccafico. Sarà una degustazione molto interessante che nasce dall’idea di raccontare una storia, in questo caso quella della famiglia Ciccolo che produce degli ottimi vini nella nostra città”. Il ristorante Quattro Calici di Alessandra Strazzeri, nel cuore della città di Messina, è l’indirizzo giusto per gustare i piatti della tradizione messinese rielaborati con un singolare tocco di amore culinario. La passione, la ricerca delle migliori materie prime e l’amore per una cucina concreta, dalle solide radici, caratterizzano la proposta del ristorante. “Faccio una cucina tradizionale ma non troppo – racconta Alessandra – riprendendo le ricette di famiglia, con il mio tocco. Mi piace innovare, restando fedele alla tradizione”.
L’appuntamento è per martedì 11 giugno 2024 alle ore 20.30 al Ristorante Quattro calici in via Camiciotti 10/12 a Messina. Per prenotazioni 329 1009901
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