Food&Flower Weekend è stato un successo. In migliaia hanno partecipato alla manifestazione fortemente voluta dalla neonata associazione dei commercianti Act Taor-mine con l’organizzazione di Éxpo srl. Lungo le strade e i vicoli, le vetrine e i balconi addobbati con mille fiori colorati e profumati hanno reso Taormina ancora più suggestiva. Alla simbolica “gara” hanno partecipato 16 balconi e e 72 vetrine. Il riconoscimento al miglior balcone è andato ad Alessandro Selgi, balcone 5 di Corso Umberto 135; la miglior la vetrina quella della gioielleria Le Colonne. Una menzione Speciale della giuria tecnica per l’installazione di Vivai Russo Salvatore in piazza Duomo, progettata da Plan B Studio e la sponsorizzazione tecnica di Expo Torrisi per “l’originalità dei materiali applicati, sognando un giardino dell’infanzia”.
“Siamo soddisfatti della riuscita di questo “numero zero” dell’evento, il nostro obiettivo era creare interesse e curiosità nei visitatori che, infatti, hanno assaltato il corso Umberto, fatto il pienone nei due parcheggi– ha commentato il presidente dell’associazione ACT Antonino Scandurra – Tutto il resto è, come ovvio che sia, migliorabile noi siamo nati neppure due mesi fa con la strana idea che insieme, facendo squadra e mettendo mani al portafogli senza aspettare che si muovano grosse macchine organizzative si può creare movimento, comunicazione. Basta visitare le nostre pagine social per capire quanta partecipazione c’è stata con centinaia di post, foto e condivisioni”.
“L’iniziativa ha voluto mettere insieme il sistema di colloquio della rete cittadina per l’accoglienza a Taormina– ha sottolineato il vicepresidente Act Pietro D’Agostino – è stata promossa a titolo totalmente gratuito, senza alcun contributo e con un porta a porta che ha voluto coinvolgere direttamente ogni singolo cittadino e commerciante. Voglio ringraziare l’intero gruppo di lavoro, dietro ci sono tantissime persone che hanno prestato il loro aiuto per la buona riuscita dell’evento”.
Una tre giorni ricca di eventi organizzati da Éxpo e coordinati dell’event manager Barbara Mirabella. Su corso Umberto si sono susseguite 10 installazioni realizzate da flower designer, creativi e vivaisti, e su piazza IX Aprile si sono alternati sul palco oltre 30 chef e bartender con i loro cooking e drink show legati al fil rouge floreale.
Il food è stato protagonista dell’evento in un binomio perfetto con i fiori per raccontare una nuova “storia”, fatta di gusto, sapore e colore. “Petali di nasturzio, tagete, malva Sylvestris, pianta del ghiaccio, bocca di leone, viola del pensiero, gelsomino – ha commentato lo chef Pietro D’Agostino– sono solo alcuni dei fiori eduli con cui vengono decorati piatti che diventano non solo elemento estetico, ma aromi per esaltare il gusto di alcuni ingredienti e materie prime”.
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