Aperitivi, degustazioni, relax: sono alcuni degli ingredienti che propone Firriato nel proprio wine resort, con lo sfondo magico delle isole Egadi
La Sicilia di charme, in un calice. Da Firriato, maison dell’eccellenza del vino siciliano, l’estate 2020 si accende di effervescenti piaceri in un racconto dell’Isola declinato nel nettare di Bacco. Il wine resort Baglio Soria, nel cuore della campagna siciliana alle porte di Trapani, riapre agli appassionati wine lovers e a chi ama vivere una vacanza fuori dalle solite rotte turistiche. Un mix di autenticità e bellezza, sul filo dell’eleganza.
“C’è un desiderio di Sicilia del vino e di immersione nella natura – spiega Irene Di Gaetano, responsabile per la proprietà dell’Hospitality di Firriato – che possiamo onorare con grande tranquillità e sicurezza. La campagna siciliana e il nostro Baglio si vivono soprattutto all’aria aperta. Siamo aperti già dal primo di agosto con tutte e 13 le camere disponibili, con gli spazi comuni dove osserveremo le regole di distanziamento e, finalmente, anche con il ristorante, punto distintivo della nostra proposta di convivialità in abbinamento ai nostri vini”.
Un viaggio nel viaggio, il Baglio di Soria, 110 ettari in quel lembo della Sicilia occidentale dove negli anni ’80, tra i filari di Grillo e Nero d’Avola, è iniziato il sogno della famiglia Di Gaetano. Salvatore Di Gaetano, decide di valorizzare, in questo autentico teatro naturale abbracciato dal Monte Erice e dall’orizzonte che si tuffa nel mare delle isole Egadi, le tradizioni vitivinicole siciliane per dare una svolta all’enologia isolana, virando verso la produzione di vini d’ alta qualità. Artefice, insieme ad un pugno di viticoltori illuminati del rinascimento enologico siciliano, qui Salvatore Di Gaetano ha impiantato vigneti, recuperato antiche strutture rurali e coltivato uliveti. Dallo sky lounge di “Baglio Soria”, un gioiello dell’architettura rurale del ‘600 sapientemente recuperato al suo antico splendore che conserva intatto il fascino della memoria dei luoghi, fulcro delle attività agricole del territorio, lo sguardo resta affascinato alla vista della Riserva Naturale dello Stagnone con i suoi alti cumuli di sale che sembrano piramidi che ad ogni ora del dì offre un diverso caleidoscopio di colori. Al centro dominano le Egadi, con Favignana e Levanzo e, sullo sfondo, l’isola di Marettimo.
Il comfort e il design di questo elegante country hotel dai materiali naturali, tinte neutre, creano un’atmosfera accogliente dove godere di un bagno in piscina immersi nel relax della campagna siciliana. È la base ideale per visitare il tempio di Selinunte, le riserve naturali di Castellammare del Golfo, il borgo medievale di Erice, le saline di Marsala e per raggiungere le spiagge selvagge di Favignana in circa 20 minuti di traghetto. Ma soprattutto l’ospite diventa protagonista di un ‘esperienza multisensoriale. Dalle degustazioni guidate, nella sala dedicata a semplici assaggi, nel wine bar sulla corte interna del baglio, nel wine lounge sul belvedere, Firriato declina nei profumi e nel gusto dei suoi vini, la sua interpretazione dei diversi terroir dell’Isola. In questa estate così particolare, Baglio Soria vuole dare un’attenzione in più ai suoi ospiti arricchendo la sua offerta con due nuove proposte di prestigio: AperiCharme, tutti i giovedì a partire dal 13 agosto, e Convivio di Bacco, cena con degustazione guidata in compagnia dei vini must di Firriato, secondo un calendario dedicato a terroir e vini differenti.
Al via, lunedì 10 agosto con Champagne dell’Etna all’insegna del metodo classico con Gaudensius Blanc de Blanc e Gaudensius Blanc de Noir, due espressioni emblematiche della viticoltura di montagna praticata nella tenuta di Cavanera Etnea (Castiglione di Sicilia – CT) che consentirà ai winelovers di scoprire una filosofia produttiva centrata sull’eccellenza. Si concluderà in dolcezza con L’Ecrù, un passito naturale di assoluta finezza e dai sentori floreali di rara eleganza.
La seconda cena degustazione, Gli Charmantes, è prevista per venerdì 14 agosto con cui Firriato accenderà i riflettori sui vini che saranno protagonisti dell’estate 2020: Charme Bianco, Charme Rosato, Bayamore Bianco di Bianchi ed infine il Saint Germain Doux, una briosa bollicina che evoca effervescenti piaceri ricchi di sentori profumati. Martedì 18 agosto, il terzo appuntamento, con i vini della Tenuta di Calamoni di Favignana, “I vini unici di Favignana”, appunto, un viaggio eno-sensoriale su un fazzoletto di terra nel mare delle Egadi – emblema di una viticoltura eroica di mare – con produzioni di nicchia: Favinia La Muciara,Favinia Le Sciabiche e assulè.
L’ultimo incontro del mese di agosto, sabato 22, è dedicato a I Super Autoctoni Siciliani – con etichette ed annate prodotte nelle quattro tenute agricole dell’agro trapanese, vini che hanno fatto la storia di Firriato: Saint Germain, Quater Vitis Bianco, Quater Vitis Rosso e l’immancabile passito dolce naturale L’Ecrù. Anche settembre sarà un mese ricco di incontri per Firriato con un doppio appuntamento all’insegna de I Vini del Vulcano, la viticoltura di montagna della Tenuta di Cavanera sull’Etna, che sfodera una selezione di vini da assoluto primato: Cavanera Bianco, Le Sabbie Dell’Etna Rosato, Cavanera Rosso. Tante le chicche gourmet del ristorante di Baglio Soria con lo chef resident Andrea Macca, già allievo di Ciccio Sultano, che con cura e creatività valorizza i prodotti locali, creando pietanze esclusive. “Siamo fiduciosi e positivi perché la nostra terra – afferma Irene Di Gaetano – per l’andamento climatico, offre vacanze spettacolari anche in autunno inoltrato”.
Aggiungi un commento