L’associazione provinciale Cuochi e Pasticceri Etnei sostiene e promuove Donne d’Angelo, la cena di beneficenza organizzata il 7 Maggio, presso Villa di Bella a Viagrande, per promuovere la cultura della prevenzione del tumore al seno e raccogliere fondi in sostengo dell’associazione A.N.D.O.S.
Operare in un territorio significa soprattutto operare per il territorio e per i suoi protagonisti. L’associazione Cuochi e Pasticceri Etnei da anni promuove un ideale di professione e professionalità che punta sulla cooperazione, sulla solidarietà e aiuto reciproco tra tutti gli attori del territorio catanese. In occasione della cena Donne d’Angelo, che si terrà il 7 maggio a partire dalle 18 presso Villa di Bella a Viagrande, quel che è sempre stato un principio deontologico si concretizzerà in un’azione dalla forte valenza sociale. L’associazione, infatti, si fa promotrice di una serata di beneficenza dedicata alla promozione dell’importanza della buona pratica preventiva e della raccolta fondi per garantire 500 mammografie gratuite, sostenendo l’onlus A.N.D.O.S Catania(Associazione Donne Operate di tumore al Seno). “L’importanza dello screening preventivo si spiega anche con i numeri – ci spiega la dottoressa Francesca Catalano – le stime ci dicono che in Sicilia ci sono circa 3800 donne, 400 in più rispetto al 2020, con una diagnosi di tumore al seno, con un’incidenza che aumenta anno dopo anno”.
Se in prima battuta il pretesto non sembra essere dei più gioiosi, vestitevi del vostro miglior sorriso e di abiti dai colori sgargianti, perché il 7 maggio, per volontà di tutta la comunità catanese e dell’associazione cuochi e pasticceri etnei sarà una serata di festa. E potrebbe essere altrimenti, visto che il fine più profondo della serata è celebrare la vita?
La data dell’evento non è casuale, anzi è stata scelta proprio in occasione del compleanno della signora Adalgisa d’Angelo, madre del presidente dell’associazione provinciale cuochi e pasticceri etnei, Angelo Scuderi. La signora D’Angelo è venuta a mancare nel 2016 proprio a causa di un tumore al seno a soli 50, non prima di farsi amare dalla sua famiglia, dai suoi colleghi, dalla comunità in cui partecipava fieramente e che adesso vuole tornare a festeggiare la sua memoria: “questa cena vorrei che fosse la prima di una lunga serie, rigorosamente tenute il 7 maggio, affinché, chi l’ha amata, possa continuare a esprimerle il proprio affetto”, si auspica lo chef Scuderi.
“L’incidenza aumenta, ma aumentano anche le possibilità di guarigione se si inizia un percorso terapeutico quanto più tempestivo possibile sottolinea la dottoressa Catalano- .È per questo che noi promuoviamo eventi per sensibilizzare sull’importanza dello screening preventivo e offriamo anche occasione per farlo gratuitamente e rivolgerci davvero a tutte le donne”. La sera inizierà alle 18.30 e si svolgerà in una sala, predisposta affinché il piatto principale della serata sia la possibilità di fare rete. Le varie isole, dislocate per la sala e dedicate al food, proporranno agli ospiti pietanze che favoriscono la convivialità, come la pinsa, l’allegria, come i dolci, ma invitano a riflettere anche sull’importanza del cibo per la nostra salute, come il risotto curcuma e pepe nero. “Io credo che il cibo sia una medicina sia contro la malattia sociale, ovvero l’isolamento e l’atomizzazione e quelle del corpo. Per questo ho aderito a questa iniziativa – confida lo chef Angelo Scuderi – Il corpo è una macchina che ha bisogno di benzina per funzionare, ma il buon nutrimento è soprattutto una questione di qualità di ciò che ingeriamo. La curcuma per esempio ha proprietà antinfiammatorie, antiossidanti ed immunostimolanti, mentre il pepe proprietà diuretiche e antisettiche e aiuta ad assorbire i micronutrienti degli altri ingredienti”.
Le parole dello chef Scuderi fanno eco a quelle della dottoressa Catalano che insiste sull’importanza della prevenzione primaria anche per quanto riguarda il tumore al seno che consiglia di: “praticare un’attività fisica moderata, bere saltuariamente alcolici e avere cura della propria alimentazione sono aspetti altresì importanti per una vita longeva. La salute passa anche dall’educazione e l’educazione anche attraverso questi eventi”.A supportare l’iniziativa anche la Fipe Confcommercio Catania, da sempre portavoce di parole e iniziative di solidali. Il presidente della sezione di Catania, Dario Pistorio insiste sul senso del mangiare: “Il cibo, come è nella sua natura, diventa pretesto, protagonista e veicolo per un’azione che ha benefici per l’intera comunità. In tavola d’altronde si sta bene se tutti stanno bene e allora, come associazione, abbiamo voluto supportare questa iniziativa perché il benessere di Catania noi lo intendiamo davvero a 360 gradi”.
Il costo di partecipazione alla serata è di 25 euro. I Proventi saranno tutti devoluti ad A.N.D.O.S. Catania per offrire mammografia gratuite in ottica di prevenzioni.
L’ingresso è gratuito per i bambini sotto i 5 anni di età.
Per info e prevendite, contattare il numero 329 921 7081 o visitate la pagina facebook dell’associazione provinciale cuochi e pasticceri etnei.
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