Tra l’Eleganza Barocca della Val di Noto e le spiagge di Camilleri, con una serata in spiaggia al Lido Azzurro dove tutto nacque nel 1953, il prossimo Giovedì 6 Luglio, con una grande serata in spiaggia al Lido
Azzurro 1953 – accompagnata da Chef amici ed Ospiti VIP – la Famiglia La Rosa celebra 70 anni di
sua storia nell’ospitalità a Ragusa.
Una serata in stile 50’s, in cui gli chef di casa – Vincenzo Candiano, alla guida della Locanda Don Serafino da oltre 20 anni ed Annaclara Cafiso del Lido Azzurro 1953 – saranno affiancati dallo stellato Tony Lo Coco de “I Pupi di Bagheria “e da una performance di “Cassata Live” del Maestro Peppe Giuffrè per celebrare l’atteso anniversario.
Una ricorrenza particolarmente sentita, dai fratelli Antonio e Pino La Rosa – oggi alla guida delle aziende – perché sigilla quel sogno di loro padre – Don Serafino, falegname e visionario che immaginò un futuro turistico per quel borgo e quelle spiagge – ed al cui nome è associata la migliore ospitalità siciliana “di famiglia”, che ha reso Ragusa una delle destinazioni gourmet più ambite, in Italia come nel mondo.
Era il 1953: pochi anni dopo la fine del 2° conflitto mondiale ed in una Italia che cercava di riprendersi, che in uno dei territori più evocativi dell’isola – racchiuso tra i gioielli barocchi di Ragusa Ibla e le lunghe spiagge che si affacciano verso l’Africa ed il Canale di Sicilia, raccontate poi dal grande Camilleri e dal suo Commissario Montalbano – nasceva quel nucleo di attività che avrebbe poi dato origine ad uno dei modelli di Ospitalità oggi più ammirati e di maggior successo di Sicilia, “Don Serafino”.
“Mio padre era un uomo semplice ma con la sana ambizione di creare qualcosa di nuovo che non si fosse ancora visto e che avesse dato dignità a queste coste. Quella sua “baracca” sul mare, sarebbe diventato presto un luogo di “rinascita” e di leggerezza, dopo gli anni della guerra” – dichiara Pinuccio La Rosa. “La Versilia della Bussola, per capirci, sarebbe arrivata 10 anni dopo.
Nel 1953, al Lido Don Serafino arrivavano ospiti ed artisti famosi, si svolgevano i concorsi di bellezza, si pranzava in famiglia sul mare. Soffiava l’aria di un mondo nuovo, fatto di gioiosa spensieratezza.”
“Quello che ancora oggi vogliamo offrire ai nostri ospiti al Lido Azzurro, nel rispetto dell’idea originaria – dichiara Antonio La Rosa – è quell’equilibrio tra un luogo sereno, senza sovrastrutture, ma di grande qualità ed attenzione. Fatto di ottimo cibo, servizio personalizzato, natura e bellezza. Un’ interpretazione tutta nostra ed originale della “vita da spiaggia, all’italiana”.
Don Serafino è oggi un “sistema di grande ospitalità” che comprende la “Locanda Don Serafino” – a Ragusa Ibla – acclamato ed affascinante ristorante stellato la cui cucina è sotto la guida gentile di Vincenzo Candiano; l’ Hotel “Don Serafino” ospitalità diffusa a 4*, ricavata da una serie di costruzioni storiche del centro barocco seicentesco di Ragusa Ibla; le recentissime “Villas Don Serafino” di Marina di Ragusa: 7 Pool Villas di design contemporaneo, con piscina e giardino privato ed immerse nel retrospiaggia – che rappresentano la proposta più contemporanea ed innovativa della Famiglia La Rosa – poste a poche centinaia di metri da quel “Lido Azzurro 1953, da Serafino” – la prima struttura nata sulla spiaggia del borgo marinaro oggi l’attuale Marina di Ragusa – da cui tutto è partito 70 anni fa.
Cover image, credit photo: Lido Azzurro 1953 da Serafino
Aggiungi un commento