Donnafugata arricchisce la propria gamma con due nuovi olii che esprimono il pregio dei territori di origine. Una sfida che corre parallela alla produzione vinicola e che testimonia la volontà di appassionare anche i cultori dell’olio di qualità. L’extra-vergine della cultivar Nocellara Etnea è stato prodotto dagli uliveti aziendali che si trovano sul versante nord dell’Etna, dove Donnafugata è impegnata già dal 2016. Un olio caratterizzato da un fruttato di media intensità, con avvolgenti sentori di erba tagliata e carciofo. L’equilibrio armonico tra amaro e piccante, rende quest’olio particolarmente piacevole al palato esaltandone le note di noce e castagna.
A Pantelleria, dove gli ulivi sono coltivati su terrazzamenti e vengono potati bassi per proteggerli dal vento, la varietà è la Biancolilla. Raccolte nella seconda decade di Ottobre, le olive di questa cultivar hanno dato un olio leggero, delicato e di straordinaria eleganza; il bouquet è caratterizzato da un fruttato di leggera intensità, con sentori di pomodoro costoluto, erbe aromatiche, rosmarino e timo. Un extra-vergine che eccelle per il condimento di pesce, insalate e nelle preparazioni delicate come una maionese gourmet.
Eleganti le bottiglie dell’olio sulle quali campeggia una delle tante figure femminili protagoniste delle etichette Donnafugata, una donna- ulivo simbolo di serenità e benessere.
Lascia un commento