Ci sono luoghi in Sicilia che regalano bellezze mozzafiato, un mix di storia, arte, bei paesaggi che lasciano nostalgia nel cuore e che fanno venir voglia di ritornarci e rivivere le emozioni della prima volta. Colori, sensazioni e profumi marini e di montagna.
In questo caso viaggiamo nella provincia siracusana a Palazzolo Acreide, e vediamo cos’è possibile fare durante un weekend per godere appieno di questa incantevole località.
Palazzolo Acreide, uno dei Borghi più belli d’Italia, che unisce il buon cibo e arte, una miscela inconfondibile che non vi farà pentire di visitarlo. Palazzolo Acreide si trova nella parte sud-orientale della Sicilia, in provincia di Siracusa, con i suoi palazzi e chiese barocche è stana nominata Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO nel 2002.
Perla del Barocco, da qui, infatti, partono gli itinerari che portano a siti archeologici e naturalistici, inoltre le sue strade raccontano di storie ormai perdute che hanno lasciato tracce con i loro monumenti come la Chiesa di San Paolo da cui si estendono i quartieri di “Castelvecchio” e “Santo Spirito” facenti parte di un antico borgo medioevale, in una posizione strategica che aveva il controllo sul tutto il territorio.
Suggestivi sono i ruderi del Castello Medievale, risalente al XIV secolo nel quartiere di Castelvecchio. Tra i gioielli di Palazzolo Acreide troviamo anche le importanti necropoli dell’Intagliata e dell’Intagliatella. In origine furono cave di pietra per edificare il teatro greco di Akrai.
Tra i tesori architettonici di Palazzolo Acreide spicca senza dubbio il Teatro Greco di Akrai, una ex polis greca costruita tra il 664 e il 663 a.C. Nella stessa zona è presente anche un antico santuario rupestre chiamato “I Santoni”; si tratta di uno dei più antichi luoghi di culto per venerare la dea Cibele in Sicilia.
Il vero simbolo barocco di questa città si trova nella Basilica di San Sebastiano in pieno centro di Palazzolo Acreide, una Basilica imponente che vale la pena di vedere, situata vicino Corso Emanuele, strada di movida che racconta storia, cultura e cibo con i suoi numerosi locali e ristoranti che raccontano storie siciliane di tradizioni e innovazioni, tipicità e ricerca in un gusto ritrovato nei prodotti dei monti Iblei e delle zone limitrofe. Passeggiando e ammirando l’eccezionale cura del barocco e i suoi colori, unito agli odori in cui ci si immerge, non possiamo non notare i palazzi barocchi che testimoniano la presenza in città di importanti casate nobiliari del Seicento che hanno portato ancora più prestigio.
La Festa dei Santi Paolo e Sebastiano è sentitissima dalla comunità locale e si svolgono il 29 di giugno e il 10 di agosto, un motivo in più per visitare Palazzolo nel periodo estivo. Per l’occasione i tanti emigranti sparsi in tutto il mondo e in particolare in Australia, ritornano a Palazzolo con lo scopo di partecipare alle celebrazioni che iniziano dalle due chiese e poi si estendono per tutto il paese. La messa viene celebrata con la benedizione del pane preparato appositamente e dopo la festa continua con la sfilata dei carri, la processione a piedi scalzi da parte dei fedeli che hanno chiesto la grazia e i fuochi artificiali.
Ogni anno poi i fedeli delle due parrocchie di sfidano in una festa che, simbolicamente, decreta la contrada vincitrice, in base ai fuochi più belli e ricchi a cui deve essere uno spettacolo assistere.
Un viaggio che regala emozioni, colori, odori e sapori in un pezzo di Sicilia tutta da scoprire.
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