Generazioni che si susseguono, valori che si tramandano, amore per la terra che si fortifica. Immersa nella natura incontaminata della Riserva naturale orientata del lago Biviere, il più grande lago salato costiero della Sicilia, l’ azienda vinicola e olivicola Casa Grazia di Maria Grazia Di Francesco Brunetti.
Ricavata all’interno del complesso di fine ‘800 che il ministro Salvatore Aldisio lasciò alla Chiesa con il desiderio di destinarlo al lavoro e alla formazione dei giovani del territorio, la storica azienda giunge alla terza generazione con i capisaldi, Gino Brunetti e Maria Grazia Di Francesco, i figli, Emilio e Myriam, e la nuora Martina.
Una visione innovativa e un’identità fortemente fedele alla Piana di Gela, diventano negli anni pilastri portanti dell’azienda che nel binomio produzioni agricole d’eccellenza e turismo di qualità riconosce la sua mission.
Assecondando i richiami della sua terra, Casa Grazia continua ad instillare con eleganza il suo credo “Vini in vigna” quale chiave di volta per una progressiva e concreta rinascita agro-culturale.
Imbottigliata nel 2005 la prima etichetta “Gradiva”, l’azienda intraprende un sorprendente percorso di crescita. Si avvia così un imbottigliamento pari a circa 90mila bottiglie, destinate a varcare i confini d’Oltralpe e conquistare Usa, Canada, Malesia, Senegal, Nigeria e gran parte dei Paesi Europei.
Un’attenta selezione di uve di vitigni autoctoni, quali Grillo, Frappato, Nero D’Avola, Moscato, e di internazionali Syrah, Cabernet Sauvignon, qualificano le 14 etichette firmate Casa Grazia. Dai classici con la top line di bianchi (Adorè e Zahara) e di rossi (Laetitya, Victorya 1607, Gradiva, Emyriam, Vi Veri, Brunetti D’Opera) sino alle bollicine (Euphorya, spumante Rosè Frappato Brut). Il frizzante Lagodamare e la linea “Tra Dune”. Infine, la nuova linea “Per Mari” dove la cura dei dettagli ricchi di significato traspare anche nella realizzazione delle etichette d’autore che, a firma dell’illustratore ragusano Angelo Ruta, che cura l’inserto culturale del “Corriere della Sera”, esprimono il forte legame dell’azienda con il territorio.
Particolare attenzione agli eno-turisti, siciliani e non solo, che vivono in azienda una suggestiva esperienza volta a far conoscere non solo il processo produttivo, dalle vigne alla cantina ed alla barricaia ma anche a svelare aneddoti, curiosità circa gli elementi e le scelte architettoniche di un luogo che sa legare storia, impegno e passione. Vision innovativa e identità radicata nel territorio di Gela, colonia della Magna Grecia in Sicilia, Casa Grazia persegue la sua mission nella valorizzazione della grecità con un progetto che lega memoria e futuro. “ Un mare di storie, agricoltura, manifattura ed anfore nella Gela Greca”, il primo degli appuntamenti che si terrà in azienda il prossimo 27 settembre alle h.11,00.
Casa Grazia però, non è solo sinonimo di eccellenza in termini di vini. Svariate cultivar contraddistinguono i suoi uliveti con la produzione di olio evo, espressione dei profumi e sentori della macchia mediterranea.
Una realtà che profuma d’amore, una realtà che strettamente legata alla sua storia si proietta al futuro con ottimismo, competenza e desiderio di rilancio collettivo.
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