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Assaggi d’autunno da Granofino. Non solo pizze…

Abbinamenti insoliti con materie prime siciliane per menù stagionali elaborati a regola d’arte. Questa l’ideologia che contraddistingue Granofino, inaugurato ad Agrigento nel 2016 dal gastronomo e artigiano del gusto Mario Ciulla. Non solo pizzeria, ma anche hamburgheria gourmet e steakehouse per riuscire a soddisfare le richieste di una clientela alquanto variegata ed esigente.


“Dopo aver viaggiato per diverso tempo ho deciso di investire sulla mia città studiando e concretizzando un progetto che fosse in grado di soddisfare anche i palati più esigenti. Nasce, quindi, Granofino la cui cucina polivalente si rivela ideale per armonizzare eccellenze siciliane e nazionali ed esprimere un nuovo concetto di pizza adesso sempre più in espansione – spiega Mario Ciulla – Fondamentale si è, inoltre, rivelata la scelta dello stile del locale che, prettamente industriale, consente di porre il cliente a proprio agio e non condizionato da un ambiente chic ed elegante”.
Una lunga lievitazione naturale e un particolare blend di farine siciliane conferiscono alla pizza firmata Granofino non solo un’incredibile leggerezza e digeribilità, ma anche un irresistibile mix di sapori e profumi.
Sbirciando sul menù il vostro sguardo sarà attratto da un susseguirsi di particolarità ed impossibile sarà non porre l’attenzione sulla NERANO A MODO MIO e la TARTUFATA: la prima a base di crema di zucchine bio, fiordilatte di Agerola, parmigiano reggiano 36 mesi, pecorino romano dop, scaglie di provolone del Monaco dop, guanciale di suino nero dei Nebrodi scottato e zucchina fritta in uscita, mentre la seconda si compone di una passata di pomodoro San Marzano bio dop, fiordilatte di Agerola, datterino giallo del Piennolo semidry, crema di tartufo nero, salsiccia di suino nero dei Nebrodi, scaglie di parmigiano reggiano 36 mesi in uscita. Tra i cavalli di battaglia Granofino rientrano anche la NORMA DI GIRGERNTI, in ricordo dell’antica ricetta dei cavatelli, caratterizzata da un cornicione ripieno di ricotta, passata di pomodoro San Marzano bio dop, fiordilatte di Agerola, melanzane fritte, uovo, parmigiano reggiano 36 mesi e ricotta salata in uscita, nonché la ORTO quale reinterpretazione della pizza vegetariana mediante una base di crema di zucchine, mozzarella di bufala campana dop, carciofi con gambo grigliati, melanzane grigliate, fiori di zucca, funghi spadellati e olio all’aglio.
“Nella mia cucina esigo l’utilizzo di materie prime di un certo livello soprattutto siciliane, ma anche i vari dop e igp nazionali da utilizzare come topping sulle pizze e condimenti nei vari piatti del menù, rigidamente esclusi gli scatolati. Il nostro intento – afferma Mario Ciulla – è di assecondare il susseguirsi delle stagioni proponendo svariate novità anche in ricordo dei miei numerosi viaggi e, per alcuni prodotti come pomodoro, friarielli e carciofo, garantirne una disponibilità annuale attraverso la nostra produzione di conserve”.
E se in estate la richiesta di leggerezza e freschezza sarà possibile soddisfarla prenotando la RUGHETTA o la FESCA, ecco che nella stagione autunnale entrano, invece, in gioco la ZUCCOTTA con salsiccia battuta a coltello di suino nero dei Nebrodi, crema di zucca bio, fiordilatte di Agerola e scaglie di provolone del Monaco dop e l’INVERNO con crema di zucca bio, gorgonzola a cucchiaio, fiordilatte di Agerola, salsiccia di suino neo, guanciale croccante e scaglie di provolone.
Da sempre pionieri delle novità, tra le idee di Mario Ciulla rientra anche il format di CHURRASCARIA SICILIANA che, sulle orme di quello brasiliano, ripropone la grigliata mista servita su lunghi spiedini con ingredienti prettamente siciliani. Proponendo diversi tipi di carne, esposti al cliente in vetrina soprattutto nel periodo invernale, sarà possibile assaggiare involtini di suino nero, filetto di suino al bacon, affumicato alla legna.
“Sono molto soddisfatto del successo e dei riconoscimenti che nel corso degli anni stiamo riscuotendo e resto del parere che a fare la differenza sarà sempre l’attenzione per la qualità, riscontrabile in topping, condimenti e carni – afferma Mario Ciulla – Sono, inoltre, orgoglioso perché riscontri positivi e riconoscimenti provengono non solo dalla clientela, ma soprattutto da esponenti del settore come nel caso del premio Miglior Piatto d’Agrigento Cooking Show, Miglior pizza a km0 nonché il primo posto come Miglior Pizzeria di Sicilia 2023 su 45 pizzerie siciliane partecipanti”.

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