L’azienda è stata scelta per il premio innovazione conferito a 15 aziende dell’isola
Un premio all’innovazione che ha radici lunghe: Aruci, azienda rosolinese che si è distinta negli ultimi anni per la produzione di dolci della tradizione del sud est siciliano con una visione moderna e innovativa, è stata scelta insieme ad altre 14 aziende siciliane per il Premio Innovazione di Golosaria.
Un traguardo che ha lasciato Nanni Biuglisi e Melissa Puglisi, rispettivamente responsabile della produzione e responsabile marketing, senza fiato: “Per noi è la prima esperienza qui a Golosaria – racconta Melissa- ed in assoluto il primo premio che riceviamo. È un premio che dedichiamo alla nostra famiglia ed in primis alla nostra mamma. Da lei abbiamo ereditato questa passione che ogni giorno ci rende instancabili nel produrre e raccontare ciò che c’è dietro al nostro lavoro”.
Aruci nasce proprio dalla reinterpretazione dei dolci tipici a base di alcuni ingredienti siciliani più celebri, come il sesamo di Ispica e le mandorle siciliane. I prodotti Aruci oggi sono diventati delizie presenti nei menu di alcuni ristoranti stellati e gourmet, oltre che richiestissimi dal grande pubblico.
“Dall’esperienza a Golosaria mi porto a casa tanta forza – aggiunge Nanni – e tanta motivazione nel continuare a produrre e valorizzare il meglio del nostro territorio. L’incontro ed il confronto con gli altri produttori presenti rappresenta per noi il più forte stimolo a continuare a lavorare insieme con i valori che caratterizzano la tenacia di noi siciliani. Insieme si vince sempre”.
Il punto di forza di Aruci è proprio un rapporto simbiotico con il territorio, al punto di sposarne alcune battaglie. Tra queste quella al fianco del sesamo di Ispica, ingrediente principale della Giuggiulena, dolce storico che li ha resi celebri nella sua reinterpretazione preziosa e minimalista, la cui coltivazione è stata ripresa anche grazie all’interesse della famiglia Puglisi.
Il premio è stato conferito da Paolo Massobrio di Golosaria e dai funzionari della Regione Siciliana Maria Pia Bottino e Lorenzo Di Trapani.
Il premio è stato motivato proprio per l’azione di “recupero delle antiche ricette”. Tra queste una menzione particolare è andata proprio alla giuggiulena, prodotto della tradizione fatto solo con ingredienti siciliani, il sesamo di Ispica, granella di mandorla siciliana e buccia d’arancia”.
La storia di Aruci è iniziata tanto tempo fa ma non è ancora invecchiata: è la storia di una nonna – di Nonna Giorgina
, che aveva una smisurata passione per i dolci e un’innata capacità di cucinarli. La sua esperienza era così preziosa che è stata tramandata da generazione in generazione. Le sue ricette sono infatti ancora in cottura, dentro ad un forno che profuma sempre di biscotti. Lo stesso forno da cui ancora oggi, figlia e nipoti sfornano i dolci bocconi. Chi sceglie i prodotti di Aruci, sceglie più di un semplice prodotto tipico siciliano, sceglie il coraggio di chi oggi difende la tradizione, di chi valorizza la qualità di ingredienti a km zero, di chi cucina per trasformare sesamo, mandorle, pistacchi e nocciole, in dolci autentici. In creazioni uniche.
L’indissolubile legame tra passato, per la nostra sapiente rielaborazione delle ricette della tradizione, e presente, di cui sono espressione moderni metodi e tecniche di produzione, ci spinge alla selezione scrupolosa degli ingredienti. I nostri prodotti nascono in risposta alle esigenze di un pubblico attento ed esigente.
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