A due passi da Milazzo, nel Messinese, sorge un caseificio con caffetteria che offre una squisita colazione artigianale grazie a prodotti freschi, genuini e di altissima qualità. Il segreto sta nel latte proveniente da un allevamento di bufale, selezionate dalla migliore genealogia delle razze esistenti, avviato dall’imprenditore Emanuele Isgrò. Massima è l’attenzione per il benessere degli animali, la sostenibilità e il rispetto dell’ambiente.
È sempre un grande privilegio poter raccontare storie golose, che parlano di cose buone da mangiare, di famiglie e uomini animati da una profonda passione, capaci di trasformarla in lavoro per vivere la vita dei propri sogni. Una di queste storie è quella di Emanuele Isgrò, veterinario e imprenditore edile, che nel 2022 realizza il proprio desiderio di creare un caseificio con caffetteria per impreziosire l’azienda agricola zootecnica bufalina: Tenuta Anasita. Il progetto incomincia nel lontano 2004 con le prime bufale allevate in località Femmina Morta a distanza di 4 chilometri. Nel corso del tempo, da una stalla con pochi animali trasportati da quella di Siracusa del Marchese di Cassibile, oggi si contano circa 300 capi provenienti soprattutto da Paestum.
Siamo in un antico borgo settecentesco colmo di fascino in provincia di Messina, a Corriolo, nel comune di San Filippo del Mela, a due passi dallo svincolo autostradale di Milazzo. La struttura, composta da un complesso di edifici in pietra e un vecchio palmento, era in origine autosufficiente e di proprietà della famiglia Pulejo Fulci. Nel 2018 Isgrò decide di acquistare l’intera area con gli edifici annessi e li restaura, attraverso un progetto di recupero architettonico e ambientale curato nei minimi dettagli, per farne il quartier generale dell’attività destinata all’allevamento di bufale. In principio l’obiettivo era quello di offrire prodotti d’eccellenza a base di latte e carne di bufala nel territorio siciliano.
“La mia passione principale è l’amore per gli animali. Ho la migliore linea di sangue delle bufale presenti in Italia perché ho preso il meglio che si trovava in tutte le aziende. Poi ho formato la mia stalla, comprando i maschi di alta genealogia. – spiega Emanuele Isgrò – Qui le bufale e i bufali vivono in un ambiente sano, pulito, controllato, e si nutrono con foraggio prodotto da cereali selezionati attentamente presso aziende siciliane”.
Grande è l’attenzione riservata alle protagoniste di Tenuta Anasita. Difatti, le bufale soggiornano in locali altamente tecnologici, automatizzati, con un impianto di nebulizzazione e ventilazione per assicurare un ambiente fresco e arieggiato e un sistema di filodiffusione per abbassare i livelli di stress. Possono riposarsi su morbide lettiere e rinfrescarsi in ampie piscine durante l’estate.
“Questo borgo è nato sognando. Inizialmente miravamo più ad aver gente che venisse qua, comprasse le mozzarelle e poi consumasse qualcosa della pasticceria. Ora invece, grazie al nostro bravissimo pasticcere, la tendenza si è quasi invertita. Abbiamo creato la colazione, che non esisteva in quanto nel comprensorio non c’era un bar come punto di riferimento in tal senso. La gente arriva qua con l’auto, fa colazione, poi acquista i nostri prodotti e se ne va. La produzione è condotta interamente con il metodo biologico. Gli animali fanno la panna; le mozzarelle prodotte hanno un retrogusto dolce, al pari della ricotta. Alle 4.00 di mattina mungiamo e alle 7.00 si può prendere un cappuccino gustoso che profuma di latte.”
Il caseificio, i prodotti e i progetti futuri
Ogni mattina il latte delle bufale viene portato con il furgone nel caseificio di località Corriolo, nel quale nascono le numerose prelibatezze che si possono acquistare nel punto vendita: mozzarelle di bufala, ricotta, burrate, formaggi, stracciatella, zizzone, provole, panna cotta e budini. I terreni aziendali si estendono per 42 ettari e abbracciano l’intero comprensorio dove, oltre al foraggio per le bufale, si producono olio extravergine d’oliva, miele, ortaggi e agrumi. Le mozzarelle sono preparate, secondo i dettami della tradizione, dalle sapienti mani del mastro casaro Pasquale Stanzione che si avvale di un’esperienza pluritrentennale acquisita nei migliori caseifici cilentani. Il loro sapore è elegante, molto pulito, con un retrogusto dolce. Dalla carne delle bufale nasce una linea di salumi che comprende mortadella, prosciutto cotto, bresaola, salame e, per completare la proposta, da poco è stata lanciata una linea di preparati a base di carne fresca. Tenuta Anasita ha lo sguardo rivolto al futuro ed è in continua espansione grazie anche alla consulenza di Dario Pandolfo, chef milazzese del Ristorante Cala Luna dell’Hotel Le Calette di Cefalù.
“Facciamo più o meno 80 chili di mozzarella al giorno. Abbiamo preso la decisione di allevare anche i bufali, che non è semplice o scontato perché sono curiosi, giocherelloni, lottano tra loro e costano di più rispetto alle femmine. Dai maschi del nostro allevamento otteniamo la carne e i salumi; dalle femmine ricaviamo il latte per il caseificio con il quale produciamo il ripieno per le brioches, le torte, le sfoglie, i maritozzi e, inoltre, gelati e granite. – racconta Pandolfo – Sforniamo 200 cornetti e 500 brioche con granite al giorno. Abbiamo in cantiere nuovi progetti, tra i quali la realizzazione di un boutique hotel con 8 suites. Entro la fine dell’estate realizzeremo un’enoteca con cucina: il format sarà incentrato sui vini naturali e tantissime etichette regionali che accompagneranno piatti veloci, aperitivi, salumi e formaggi, sia autoprodotti sia selezionati, con una trentina di posti a sedere e una corte con giardino.”
La caffetteria con la proposta di colazione artigianale
All’interno della caffetteria, arricchita da sala degustazione con una caratteristica corte all’aperto, si può godere delle delizie di una raffinata colazione artigianale a base dei prodotti del caseificio. Difatti, parte del latte è destinato alla pasticceria di Tenuta Anasita, alla quale sono stati assegnati 3 tazzine e 2 chicchi dal Gambero Rosso che l’ha inserita nella Guida Bar d’Italia 2023 dopo soli otto mesi d’apertura. Al mattino qui si beve un profumato cappuccino o caffè accompagnato da ottimi dolci. Abbiamo avuto la possibilità di gustare non solo le mozzarelle appena mozzate, dal colore bianco perlaceo, l’odore di latte fresco e il sapore dolce e burroso, ma di apprezzare anche alcune creazioni del pastry chef Mario Cortese e della sua squadra.
Dal sofficissimo maritozzo con crema alla vaniglia e panna alla stupenda cassata con ricotta di bufala al forno, dalla cassatina siciliana tradizionale al croissant con marmellata di albicocca e, per finire, la granita alla ricotta di bufala con capperi canditi e polvere di capperi che ricorda la morbidezza del velluto. È un concentrato di gusto e piacere la proposta di colazione offerta da Tenuta Anasita; un omaggio alla Sicilia super goloso e accattivante attraverso sapori puri e genuini. Un’esperienza irrinunciabile.
© foto: tenuta Anasita – cover: Da sinistra Dario Pandolfo e a destra Emanuele Isgrò
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