Dieci ristoratori locali e una competizione da disputare in sessanta giorni, dieci primi piatti da preparare e numerosi incorruttibili giudici, un unico comune denominatore: il formaggio ennese.
Insignita “Città del formaggio” per decisione dell’ONAF, ad Enna al via la kermesse “Formaggio, il successo dei primi”, una competizione dedicata ai ristoratori ennesi i quali dovranno cimentarsi nella preparazione di primi piatti a base di formaggi tipici locali da sottoporre al gusto critico di una variegata clientela, attenta a specifici aspetti e alla cura dei dettagli.
Un’idea super golosa, ma soprattutto ricca di significato che, strutturata e organizzata grazie alla collaborazione dell’ONAF con il CNA ed il coinvolgimento di altre associazioni di categoria, ha preso avvio lo scorso primo aprile. La gara avrà termine il 21 maggio mentre la premiazione dei tre primi piatti più votati si svolgerà presso la sede del CNA giorno 30.
Non solo eccellente maestria culinaria, ma soprattutto amore per il proprio territorio e interesse nel raccontarlo. “Formaggio, il successo dei primi” è, infatti, una manifestazione che pone in relazione la tradizione gastronomica locale con i valori storico-culturali del territorio ennese.
“Abbiamo subito sposato l’idea proposta dall’ONAF perché ritengo che possa consentire alla città di richiamare un cospicuo numero di persone e movimentare così il territorio ennese – dichiara il presidente dei ristoratori di CNA per la provincia di Enna, Tommy Scavuzzo – Collaborando con le altre associazioni di categoria abbiamo, quindi, reclutato i ristoratori che parteciperanno alla competizione preparando un primo piatto incentrato sull’utilizzo di un formaggio tipico di Enna così da trasmettere un messaggio non solo gastronomico, ma anche storico e culturale”.
Ordinata la pietanza sarà servita al cliente contestualmente all’esposizione di una prefazione iniziale e alla consegna di una scheda di presentazione del piatto.
La clientela dovrà, quindi, attenzionare il racconto del piatto, l’aspetto visivo, la creatività del piatto, l’aspetto gustativo e la valorizzazione del formaggio, aspetti cardini ai quali attribuire un voto.
Busiate con finocchietto selvatico e piacentinu ennese dop, Bocciolo d’oro, Tagliatelle con ragu di maiale nero e piacentinu ennese dop … e ancora, Torri di paccheri al piacentinu ennese dop su crema di cicoria, Odorem deorum, Gnocchi di patate e ceci con pesto di zucchine e menta su crema di pecorino e tanti altri piatti da scoprire!
Già solo ad elencarli si desta immensa curiosità, ma quali saranno i piatti che comporranno il podio di quest’edizione del “Formaggio, il successo dei primi?”
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