“P.O.C. Ma ben!” . L’acronimo di programmazione, operatività e controllo coniato da Giuseppe Riticella, presidente nazionale del CSTM, Accademia degli Studi Turistici e Manageriali, è visione ed esperienza insieme in un settore che è il motore fondamentale per la crescita economica del BelPaese. Docente e consulente esperto in economia &marketing management impresa alberghiera, con oltre 35 anni di carriera nell’alta ospitalità, Giuseppe Riticella è stato riconosciuto ” nobile artigiano della formazione” dalla Logos Comunicazione e Immagine, che lo scorso 26 settembre per la prewiew della Giornata Mondiale del Turismo lo ha premiato tra ” i magnifici 7 del turismo siciliano 2024″, nell’ambito di una cerimonia svoltasi nella splendida cornice dela Sala Onu del Teatro Massimo di Palermo. “Un riconoscimento che più di ogni altro mi commuove- spiega il numero uno di C.S.T.M- perchè sono fortemente convinto che l’investimento migliore che oggi si possa fare è quello della formazione, della riqualificazione e dell’aggiornamento. In questo periodo storico le aziende globalizzate – dice Giuseppe Riticella- sono costrette ad affrontare sfide sempre più complesse e soprattutto formare le risorse umane che necessitano effettivamente al mercato. Oggi occorre che la formazione sia costante sia per i manager che anche per i docenti così da colmare il gap tra il mondo della scuola e quello del lavoro, tra la domanda e l’offerta”.
Nato a Palermo il 20 marzo del 2008, il C.S.T.M. Accademia degli Studi Turistici e Manageriali, con sede all’ Astoria Palace Hotel nel capoluogo siciliano, è un ente/organismo Datoriale di categoria del Turismo, che svolge attività di progettazione, organizzazione e gestione di percorsi formativi aziendali altamente professionalizzanti, studiati in base ad un’analisi dei bisogni formativi e alle specifiche esigenze delle oltre 480 imprese turistico alberghiere associate presenti su tutto il territorio nazionale, in collaborazione con 40 istituti statali ad indirizzo economico e turistico associati partner del progetto “professional master training experience on the job”.
<< Un progetto innovativo che coniuga il sapere con il saper fare per un’esperienza sul campo- spiega il presidente- basata essenzialmente sulla sperimentazione di situazioni reali, per sviluppare le abilità e competenze individuali e di gruppo, In linea- aggunge- con quella che fin dall’inizio è stata la nostra mssion. Ovvero : anticipare, comprendere e rispondere alle esigenze del mondo delle aziende >>.
Percorsi formativi ad hoc, in ambiti diversi della durata di 6 mesi per un totale di 960 ore <<che hanno favorito l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro ed ha promosso le fasi di riqualificazione ed aggiornamento. Ad oggi – sottolinea Riticella con soddisfazione- sono state fatte 3618 assunzioni a tempo indeterminato>>.
Un’attenzione al mondo della formazione dei giovani confermata da una recente iniziativa che per la prima volta ha legato glamour &professionalità con la premiazione di una borsa di studio del valore di 1800 euro per le finaliste del concorso di “Miss Italia”. <<Abbiamo voluto contribuire a costruire un percorso professionale delle vincitrici, prima e seconda classificata- spiega il presidente di C.S.T.M-che consentirà di partecipare a un “Professional Master Training experience on the job” post-diploma e post-laurea da svolgersi presso le nostre imprese turistico alberghiere associate presenti su tutto il territorio nazionale, perchè sono sempre di più le ragazze che partecipano al concorso e che sono iscritte all’università o conseguito il diploma superiore>>.
Dinamismo e professionalità, contraddistinguono il C.S.T.M. Accademia degli Studi Turistici e Manageriali per affrontare le sfide di un settore in continuo divenire e che, insieme alla moda ed alla gastronomia, rappresenta una delle voci più importanti dell’economia italiana. A partire dai consumi: nei primi sei mesi del 2024 la spesa complessiva dei viaggiatori stranieri in Italia dovrebbe aver raggiunto quota 23,5 miliardi di euro, circa 2,6 miliardi in più dello stesso periodo del 2023, secondo i dati di AssoTurismo Confesercenti presentati lo scorso 27 settembre.
Ma se da una parte i numeri fotografano la realtà in modo empirico, dall’altra non rappresentano le diverse sfaccettature di uno dei comparti che fa del cambiamento la sua cifra. << Tanto che oggi- dice Riticella- più che di turismo dobbiamo parlare di “turismi” perchè da quello enogastronomico a quello religioso, da quello culturale più tradizionale legato alle città d’arte, ne emergono sempre di nuovi come il turismo delle radici che interessa soprattutto i piccoli borghi con ricadute positive nell’economie locali>>.
Si viaggia per lavoro, per divertimento, per svago, per relax ma anche perchè si è attrattatti da un determinato evento che fa da catalizzatore per un territorio e a viaggiare sono di più le donne, anche in gruppo. Oggi il turista cerca sempre più esperienze da vivere, da fare, emozioni da portare a casa. Oggi il turista è il protagonista. <<Ha ristretto i giorni di durata di una vacanza- spiega Riticella- a circa due ma viaggia più spesso e sempre con maggiore frequenza si organizza su internet con i rischi anche d’incorrere in qualche truffa per cui occorre avere gli occhi ben aperti>>.
Dall’altra il mondo dell’ospitalità ha in questi anni vissuto una vera e propria rivoluzione: dai classici alberghi alle formule di vacanza in villaggio all inclusive, ai B&B, alle case vacanze agli affitti brevi. Ma purtroppo c’è chi s’improvvisa. << Oggi noi siamo chiamati a formare anche imprenditori -dice Riticella- prestati al turismo che hanno capito che alla lunga il pressapochismo non paga. Proprio perchè l’offerta si è notevolmente ampliata, occorre formarsi per rispondere al meglio alle esigenze dell’ ospite-vacanziero come mi piace chiamarlo. Programmazione, operatività e controllo sono i tre punti cardini della strategia di pianificazione turistica per un’azienda. Da qui l’acronimo P.O.C. ma ben – dice sorridendo – non con uno ma con tre punti esclamativi>>.
Aggiungi un commento