Voglia di fare e di cambiare, ma la carta vincente è “fare ricerca”
Il mondo della pizza sulla cresta dell’onda di un processo evolutivo dettato dalla voglia di fare e di cambiare e nel quale “fare ricerca” diviene la carta vincente.
Non più le solite pizze con carciofini, olive, acciughe e capperi, ma un qualcosa di nuovo generato da un’accurata ricerca del prodotto per il topping. Impasti sempre più ricercati per pizze ben lievitate, maturate e digeribili. L’evoluzione ad oggi lascia, infatti, spazio alla scelta di prodotti di estrema qualità, rispettosi delle peculiarità del territorio e soprattutto della stagionalità.
“Il futuro della pizza sarà strepitoso perché dettato da un’immensa voglia di fare che pone in risalto l’importanza della ricerca – afferma il presidente della Federazione Italiana Pizzaioli, Giuseppe Santoro – Oggi i social consentono di restare in continuo aggiornamento e la gente si rivela sempre più esigente a tal punto che ritengo siano più forti quelle pizzerie focalizzate sulla ricerca nonché quelle che scelgono di accostarsi al mondo della ristorazione”.
In una realtà dove prendere spunto da un qualcosa è oramai sinonimo di fotocopia, fondamentale diviene, dunque, mantenere la propria unicità partendo da un’idea per poi svilupparla lasciandosi guidare da ciò che contraddistingue il territorio stesso.
Parola d’ordine, dunque, identità.
“Ogni regione ha un proprio prodotto e un’ampia varietà di qualità di farine che utilizza – spiega Giuseppe Santoro – Nel corso degli anni ho sviluppato un metodo di lavoro che prende avvio da uno studio dei luoghi nei quali opero per poi dare alle mie creazioni il giusto tocco italiano. Il futuro è sempre italiano – continua – ma la pizza non avrà più una sua denominazione piuttosto una propria identità dettata dalla consapevolezza che non si può scopiazzare un qualcosa che non ti appartiene”.
E quando la voglia di sperimentare e fare ricerca coesistono ecco che terreno fertile si offre alle novità e ciò che da tempo si riteneva consolidato adesso si ribalta. La pizza è oggi divenuta un intenso magnete capace di far propria ampia parte della ristorazione lasciando, invece, a quest’ultima il suo ruolo di solo contorno.
Tra le ultime novità, la pizza dessert: quel fine pasto originale, decisamente non pesante, ma delizioso e accattivante.
“La Federazione Italiana Pizzaioli ha spesso organizzato diverse masterclass incentrate sul tema della pizza dessert, oramai così tanto di moda che diversi concorsi vi hanno dedicato una propria categoria, come nel caso del “Campionato Mondo di Pizza – Senza frontiere” – dichiara il Presidente, Giuseppe Santoro – Posso affermare che davvero numerosi sono i pizzaioli che scelgono di abbracciare questa nuova tendenza che, incuriosendo, riesce a riscuotere successo. Fondamentale è, però, lasciarsi guidare dalla voglia di fare ricerca a differenza di quelle classiche pizzerie che restano fedeli ai tradizionali dessert”.
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