Tra un piatto di Cavatieddi co sucu ri maiali e uno di lolli che favi, il tempo non sembra esistere a Modica. Così, basta un piccolo e facile esercizio di fantasia, immaginando corso Umberto con poche macchine, per ritrovarsi nella cittadina ragusana degli Anni ’60.
Se San Giorgio è il cuore pulsante della città, è vero che la vita, quella autentica, scorre in quella fitta rete di viuzze suggestive che innervano l’urbanistica. Quelle viuzze in cui è facile perdersi, rimanendo a bocca aperta; in cui, seguendo l’inebriante odore di zucchero e cioccolato, ci si ritrova davanti a una bottega che promette succulente leccornie.
Peluso Dolci è un laboratorio dove il barocco modicano viene espresso e assaporato anche nella ricchezza del gusto delle sue creazioni, che vengono preparate con tre ingredienti fondamentali: la cura per il processo e i suoi tempi; l’attenzione per il cliente e i suoi gusti; il rispetto per le eccellenze del territorio.
I suoi pasticceri selezionano solo le materie prime più pregiate, perché il fine del loro lavoro è tra i più nobili: emozionare con il cibo.
Ed è per questo che il laboratorio di Peluso Dolci è un museo di ingredienti afrodisiaci siciliani, e non: mandorle profumate e pistacchi speziati, frutta fresca, fini polveri di farina, fave di cacao…
E come in ogni danza d’amore, anche quando si viene a ragionar di cibo, è l’unione degli opposti o dei complementari a far la ricchezza. Si prenda, ad esempio, la finezza della pasta di cacao e la si impreziosisca con granelli di zucchero semolato per avere contezza dell’unicità di uno dei vanti di Modica, e di Peluso: il Cioccolato di Modica IGP.
I pasticceri di Peluso padroneggiano così bene la peculiare lavorazione “a freddo” del Cioccolato di Modica IGP, che la innovano giornalmente con la loro creatività e fantasia. Basta, così, una nota esotica, come quella della salvia o del sale di Mothia, ed un cioccolato pregiato diventa un cioccolato sorprendente.
Quando si assapora un prodotto Peluso, è sempre una festa di sapori e odori, ma è proprio durante una festa che si può invece apprezzare il duro lavoro quotidiano dei pasticceri.
Peluso Dolci produce i grandi dolci classici delle feste e lo fa decisamente in grande: colombe e panettoni lievitano per ben 36 ore, grazie alla presenza del lievito madre che lascia un importante patrimonio: una fragranza inimitabile, una consistenza unica, un sapore sincero, una durata eccezionale e una digeribilità inaspettata.
Il lievito madre adoperato nel laboratorio e la lunga lievitazione permettono un impasto soffice, alveolato, facilmente digeribile e pieno di conservanti naturali, nel pieno rispetto delle proprietà organolettiche e quindi del gusto finale del prodotto da forno.
In questa breve rassegna di prodotti Peluso (perché vogliamo lasciare la curiosità di scoprirli e provarli tutti), è facile evincere come qualità e bontà non siano parole vuote, ma i principi che orientano l’attività giornaliera del laboratorio. Perché le mandorle, il pistacchio e il cioccolato sono afrodisiaci naturali, ma a rendere irresistibili i prodotti di Peluso è un ingrediente fisicamente intangibile, ma rintracciabile in ogni singola creazione: l’amore.
E il lettore ci deve scusare se abbiamo confuso i piani temporali e la favola di Peluso dolci è diventata il racconto autentico di una delle più importanti aziende dolciarie di Modica, che mantiene il grande insegnamento del passato: il rispetto della tradizione culinaria, il sapere artigiano, l’orgoglio della cultura gastronomica, tutta la passione per i sapori e gli ingredienti del territorio.
Così, basta un piatto di cavatieddi o una pepita di Cioccolato di Modica IGP per tornare nel 1964 e rivivere i sapori autentici della Città e la serenità di corso Umberto con poche macchine.
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