Dopo circa 60 anni torna alla ribalta un’antica varietà di pomodoro, il Buttiglieddru licatese, che, apprezzato nelle sue caratteristiche, lo si riconosce Presidio Slow Food.
Diventato prodotto di punta di “Fauzzeria Pizzeria Evolutiva”, il pluripremiato pizzaiolo Gianluca Graci decide quest’anno di adottare anticipatamente un appezzamento di terreno sul quale avviare una personale produzione di Buttiglieddru.
Riadottata la tradizionale tecnica della semina in pieno campo, la coltivazione si sviluppa in una piana di Licata secondo un processo che non prevede l’utilizzo di pesticidi, sostituiti da insetti utili in grado di eliminare eventuali organismi che potrebbero rovinare la pianta e, di conseguenza, compromettere la qualità del pomodoro. Si tratta, quindi, di un prodotto 100% naturale.
“Utilizzo tre varietà differenti di pomodoro, ma indubbiamente il Buttiglieddru licatese è quello che utilizzo per la maggiore. Analizzati i miei consumi annuali, ho, quindi, deciso di avviare una collaborazione con il produttore così da tenere sotto controllo l’intera filiera di quel pomodoro che andrò ad utilizzare nelle mie pizze – afferma il pizzaiolo Gianluca Graci – Qualche settimana fa abbiamo fatto l’inseminazione che ha segnato l’inizio di questo processo. Adesso, tornerò settimanalmente sul campo per verificarne lo sviluppo sino alla sua fase di raccolto prima di procedere con la lavorazione e l’imbottigliamento”.
La lavorazione del Buttiglieddru destinato a “Fauzzeria Pizzeria Evolutiva”, infatti, seguirà una precisa ricetta al fine di renderlo polpa e passata esattamente come richiesto dal pizzaiolo licatese, solito utilizzarlo anche fresco a pezzi.
Un’opportunità che consentirà a Gianluca Graci di attenzionare ogni singolo step di crescita di quel prodotto che incrementa la qualità delle sue pizze, come per la Caseccia licatese, Margherita normale, Tirolese e Cuddriruni.
Buccia croccante, polpa consistente ed estrema dolcezza, il pomodoro Buttiglieddru sarà davvero irresistibile!
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