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A Fiumedinisi la pizza di Giovanni Famà è una certezza

Giovanni Famà

Probabilmente era già tutto scritto nel destino ma senza quella scintilla che si chiama passione, alimentata dal duro lavoro, il pizzaiolo del borgo in cima alla Valle del Nisi non avrebbe trasformato la sua vocazione in professione nella quale emerge il legame con le origini e la voglia di sperimentare  

Il pizzaiolo Giovanni Famà ha una vera e propria passione per l’arte bianca, che poggia su una solida tradizione nel settore molitorio. Si può dire, letteralmente, sin dalla nascita. Difatti, è nato nella camera sopra il mulino di proprietà della sua famiglia per parte materna. Ci racconta così il suo passato: “Il mio bisnonno era un mugnaio, anche mio nonno era un mugnaio tant’è che il mulino passa di generazione in generazione, ereditato poi da mia madre”. Nel 2001 approccia il settore della pizza e comincia a impastare nel 2007. Sei anni fa ha conosciuto Enzo Piedimonte – rinomato pizzaiolo napoletano trapiantato in Sicilia – e da questa opportunità, quasi per magia, gli si è aperto un mondo. Da cinque anni Famà è anche istruttore tecnico specializzato in pizza napoletana classica e con impasti alternativi per mettere a disposizione la sua preparazione e competenza a tutti coloro che desiderano apprendere le tecniche di impastamento, lievitazione, stesura e cottura della pizza.

L’interesse per tale arte è tale che nel 2015 Giovanni Famà apre nel suo paese di origine in provincia di Messina, Fiumedinisi, la pizzeria AC con forno a legna originariamente adibita a pizza d’asporto in 20 mq. Nel 2019 la trasforma in un locale con 175 posti a sedere di cui 45 al coperto e 130 all’aperto con affaccio sul più importante monumento religioso del borgo, la Chiesa Madre, risalente al XII secolo. Qui, in questa pizzeria di “destinazione” in un paesino di poche anime, sono tutte da provare le varianti super golose della sua pizza gourmet realizzata con ingredienti di alta qualità, molto alveolata, croccante ma al contempo leggera e delicata. L’impasto è semi-integrale morbido con una percentuale di grano Russello. La pizzeria AC ha due particolarità: è priva di insegna e non è geolocalizzata su Google Maps. Giovanni Famà lavora con il passaparola, i clienti affrontano anche viaggi piuttosto lunghi per assaggiare le sue pizze. Nel 2021 la professionalità e l’amore per questo lavoro lo fanno approdare per due anni consecutivi a Casa Sanremo, luogo di ritrovo con punto ristorativo per artisti, vip e super ospiti del Festival della più importante gara canora italiana che ospita pizzaioli da tutta Italia.

Le due nuove pizze di Giovanni Famà presentate durante l’evento dedicato al Mamertino DOC 

Lo scorso 5 novembre Giovanni Famà ha offerto il suo contributo culinario agli astanti nel corso della serata conclusiva della XXI edizione di “Capricci d’Autunno” dedicata alla celebrazione di uno dei vini delle 3 DOC messinesi, tra i più antichi d’Italia: il Mamertino. Per la seconda edizione del convegno “Mamertino: da Giulio Cesare ai nostri giorni” – organizzato da AIS Taormina e patrocinato dal Comune di Fiumedinisi – seguito da due masterclass rispettivamente incentrate sulla tipologia Mamertino Bianco e sulle versioni Mamertino Rosso e Rosso Riserva, Famà ha realizzato con un inedito mix di ingredienti due nuove pizze, denominate “Capriccio” e “Autunno”, abbinate ai vini in degustazione. La pizza “Capriccio” è composta da mozzarella, pomodorini gialli, pomodori secchi, zucchine e funghi. Invece, “Autunno” è con porchetta, ricotta e noci. 

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