La cucina è tutto ciò che mi serve per vivere
Vineria Modì si trova nel centro storico di Taormina e non è il solito Ristorante: è piuttosto un’esperienza, un luogo fatato dove incontrare sapori incredibili e vini deliziosi.
È un ottimo locale in cui tradizione e contemporaneità si incontrano, dove poter assaggiare pesce fresco a km0 ma anche carni non italiane e scegliere tra più di 500 etichette diverse da associare ad ogni piatto.
Per conoscere meglio la sua visione del mondo gastronomico, abbiamo intervistato per voi la Chef.
Chi sei e cos’è la cucina per te?
Dal mio punto di vista la cucina è l’arte di esprimere ciò che si ha dentro, dipinta all’interno di un piatto. Nella cucina vedo tutto ciò che mi serve per vivere; non è solo un lavoro, è piuttosto la passione che metto ogni giorno ed il modo in cui esprimo me stessa.
Ci racconti com’è nata la tua passione?
La passione per la cucina mi è stata tramandata dai miei genitori… sin da piccola, infatti, ho sempre avuto le idee chiare su ciò che avrei voluto fare in futuro. Avevano un’attività nel campo della ristorazione e ricordo che da allora sono stata catapultata in questo affascinante mondo. È nel mio DNA, la porto dentro da sempre e la coltivo ogni giorno, studiando gli ingredienti ed amando il cibo.
Come definiresti la tua cucina?
Definirei la mia cucina sincera e concreta.. in ogni mio piatto offro sempre il meglio a chi lo gusta.. non amo trasformare eccessivamente la materia prima piuttosto cerco di mantenerla il più naturale possibile rispettandone il sapore e la stagionalità.
Definirei la mia cucina sincera e concreta, in ogni mio piatto offro sempre il meglio a chi lo gusta. Non amo trasformare eccessivamente la materia prima, piuttosto cerco di mantenerla il più naturale possibile, rispettandone il sapore e la stagionalità.
È possibile innovare mantenendo salde le proprie radici?
Certo che lo è! Nel mio menù, per esempio, coesistono piatti della tradizione alternati a quelli dell’innovazione. Non mancano i bestseller, come la pasta con le sarde, tra gli antipasti la panella di cicerchia, tra i secondi la cernia bianca alla ghiotta, tra i dolci la cassata ed il cannolo.
In che modo il territorio entra nella tua cucina?
La cosa fondamentale è senz’altro la ricerca della materia prima migliore e soprattutto nostrana. Giocano un ruolo essenziale i fornitori, rigorosamente del territorio siciliano, per garantire una prima scelta esclusiva ed un risultato eccellente, poi, al piatto finito.
Qual è e come è nato il tuo cavallo di battaglia?
Un intramontabile e sempre presente in menù è senza dubbio il “polpo e patate”, tipico della tradizione sicula. Nasce dalla voglia di rivisitare la ricetta classica in chiave moderna, mantenendone però intatte le caratteristiche originarie..
Quale ingrediente ritieni indispensabile per il tuo lavoro?
Senz’altro non devono mai mancare i sapori ed i profumi di Sicilia, quindi agrumi, frutta secca e i nostri magnifici formaggi presenti nei miei piatti in diverse forme e consistenze.
Rossella Lanzafame
19/11/2019 alle 05:48Vineria Modí è un posto meraviglioso dove poter gustare piatti eccellenti, preparati dalla strepitosa chef Dalila Grillo. Continuate così ragazzi!
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